IL PREPARTITA DI FORTITUDO-NAPOLI
Si è detto tanto di terzultime, penultime e ultime spiagge che alla fine si ha già la sabbia sotto ai piedi per sola osmosi mentale, ma ora ci siamo davvero. E valla a chiamare appunto ultima spiaggia, o penultima finale delle sette invocate dalla Fossa (delle altre si fatto 2-3, quindi insomma...), o semplicemente semifinale secca, la traduzione è una sola. Domenica o si vince o ci si abbona già a LNP Pass, punto. E se si vince, si rimanderà tutto alla prossima, ma almeno si resta vivi. Altro da dire non c'è.
Quindi per un attimo ci si dimentichi tutto il resto: le disquisizioni sui minutaggi di questo o quello, le difese inesistenti di questo o quello, le mancanze, l'asse play-pivot che non è affidabile, le questioni di spalmadebiti, polemiche, varie ed eventuali e si cerchi di preservare il fortino da ulteriori disastri e, almeno, tenere la speranza fino alla prossima settimana. Dopo tireremo le somme, ma ora si faccia amnistia collettiva di tutte le colpe (e se si è a 'sto punto ce ne sono, senza continui alibi e autoassoluzioni) e si rimandi tutto quello che non è campo.
Napoli, quindi. Terzultima, stats di squadra che dicono di difesa non irreprensibile ma nemmeno colabrodo, con rendimento esaltante prima (7-4) e collasso poi (3-14), ricordando, dato che i collegamenti qualcuno li farà per forza, quella Fortitudo che nel 1987 fece tanto bene prima e tanto male poi concludendo con schianto nei playout proprio a Napoli. Ma era un'altra società, un altro mondo eccetera. Salutato Sacripanti è arrivato Buscaglia senza particolari esaltazioni, all'andata si vinse malgrado un tentato suicidio (+15 a 4' dalla fine, quasi tutto evaporato): dominò Parks (40, quaranta), mentre Bologna gongolò sull'asse Durham-Totè: ora il primo è un crisi di rendimento in Fortitudo e il secondo in garage proprio a Napoli, dove tra un acciacco e l'altro ha giocato solo 52' - gli ultimi un mese e mezzo fa - e bloccato da problemi al ginocchio. Meglio pensare a come fermare il già citato Parks, tipologia di giocatore che la F soffre più degli altri (ma anche 5 punti complessivi nelle ultime 2 gare), o il finora non funzionale Gudaitis, 5 punti e il 23% al tiro. C'è anche Luca Vitali a crear gioco, McDuffie a far punti, eccetera eccetera.
Si gioca domenica, ore 20.45, diretta RaiSport, Discovery+ e Radio Nettuno Bologna Uno.
(Foto Ciamillo - www.fortitudo103.it)