È già un big match. Una di quelle sfide da non perdere. La squadra più in forma del campionato affronta una di quelle più in crescita: Fiorenzuola contro Npc Virtus. Tre vittorie su tre per gli emiliani, due vittorie per gli imolesi, apparsi in netto miglioramento dopo il bel successo ottenuto contro il Psa Modena.

Insomma, ci sono tutti i presupposti perché domani, alle 18, in quel di Fiorenzuola, si assista ad una Partita con la P maiuscola. «Un bell’esame di maturità - conferma Alberto Alfieri, che Bettazzi ha definito “non un secondo, ma un altro coach” -. I nostri avversari si sono rinnovati profondamente rispetto all’anno scorso e hanno inserito giocatori di grande qualità. Penso a Colonnelli, guardia tiratrice di livello assoluto. A Garofalo, un quattro con licenza di penetrare. A Moscatelli, un centrone fisico e potente. Senza dimenticare Gonzalo Beltrand, tiratore pericoloso e potenzialmente letale. In più c’è Galiazzo, leader indiscusso della squadra, uno dei pochi reduci dalla passata stagione».

Velocità e contropiede. Queste le armi principali di Fiorenzuola. «Li ho osservati attentamente – prosegue Alfieri -. In certe azioni la palla gira in maniera vorticosa. Se prendono ritmo sono devastanti. Con Francesco e i ragazzi abbiamo lavorato tanto in settimana. Dovremmo aver studiato la controffensiva giusta per contrastarli. La squadra sta bene, la buona prova contro Modena ci ha “ringalluzzito”. E, particolare non da poco, recuperiamo Filippini, precauzionalmente a riposo la settimana scorsa per un affaticamento muscolare».

COMUZZO, "SARA' UNA BATTAGLIA"
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE