Virtus sconfitta al Taliercio, la serie va a gara 4
UMANA REYER VENEZIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 89-82 (22-15, 47-37; 65-59)
Una Virtus brutta e stanca perde a Venezia, e la serie si allunga. Domenica si tornerà in campo per gara 4. Intanto stasera al Taliercio la Reyer ha vinto con pieno merito, conducendo dal primo all’ultimo minuto. La Segafredo ha avuto un pessimo approccio, e dopo essere finita anche a -15 ha provato tante volte a rimontare, arrivando anche a -2 più volte e a contatto nel finale. Ma Venezia ha sempre risposto allungando, anche perché – da parte bianconera – ci sono stati errori davvero gravi, in particolare nel finale di uno stanchissimo Shengelia. Si salvano in pochi, e non molto altro da dire se non che bisogna resettare subito e cercare di recuperare le energie per gara 4.
Cronaca: la partenza è tutta di Venezia, 12-2 a suon di triple, mentre Zizic e Clyburn sbagliano di tutto. Si arriva anche al 16-2 prima che i bianconeri trovino un quintetto che funziona e inizino a giocare. Con Pajola e Shengelia, soprattutto, si ricuce qualcosa, e al primo stop il parziale è 22-15.
Nel secondo quarto si vede Taylor, ma le cose non cambiano particolarmente. La Segafredo non riesce a cambiare marcia. La Reyer ha molta più energia e arriva anche al +15 (40-25), poi all’improvviso si accende Morgan che propizia un 9-0 che la riapre. E così, se non altro, a metà c’è ancora una partita: 47-37.
Dopo la pausa la Virtus prova a girare le viti in difesa, e torna subito a -3 (47-44) sulle ali di Shengelia. Ma l’inerzia dura poco, pochissimo. Venezia ci mette un attimo a tornare a distanza di sicurezza a suon di tiri da quattro e schiacciate. Nel finale di quarto, in ogni caso, c’è un nuovo riavvicinamento, con Cordinier e Belinelli: 65-59 al 30’.
Ultimo quarto: Jordan Parks si auto-elimina dalla partita con quarto fallo e quinto (antisportivo) in pochi secondi. La Virtus arriva a -2 (65-63) e ha il tiro del pareggio con Belinelli, ma non entra. E così Venezia allunga ancora con Tessitori, abile sia contro Zizic che contro Diouf. Si resta sul 78-74 per una vita prima di un canestro pesante di Clyburn. Ma ancora una volta le Vu Nere non capitalizzano, e Shengelia sbaglia tre rigori da pochi cm, prima di prendere un colpo da Kabengele negli ultimi secondi. E così la Reyer, senza fare niente di particolare, si stacca per l’ultima e definitiva volta. Finisce 89-82.
UMANA REYER VENEZIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 89-82 (22-15, 47-37; 65-59)
VENEZIA: Tessitori 11; McGruder 4; Lever 0; Munford 9; Casarin 2; Fernandez NE; Moretti 3; Ennis 13; Kabengele 13; Parks 8; Wheatle 5; Wiltjer 21. All. Spahjia
BOLOGNA: Cordinier 9; Belinelli 4; Pajola 11; Clyburn 6; Taylor 0; Shengelia 18; Hackett 2; Morgan 20; Polonara 4; Diouf 0; Zizic 6; Akele. All. Ivanovic