Dopo l’Eurolega e le polemiche arbitrali - ieri è stata inviata una lettera ufficiale di protesta all’Eurolega, anche per tutelare Milos Teodosic dopo l’espulsione - la Virtus si rituffa in campionato, che è arrivato al giro di boa. Domani finisce il girone di andata, e saranno definiti gli accoppiamenti per la Final Eight di Coppa Italia. La Segafredo può arrivare prima, seconda o terza, a seconda del proprio risultato e di quello di Milano-Tortona. Vincendo, i bianconeri sono almeno secondi. Perdendo, in caso di successo piemontese a Milano e arrivo a tre, sarebbero terzi. Risultato parziale e ben poco significativo, ovviamente, se non per quel famoso giorno in più di riposo alle Final Eight per la prima, citato da Scariolo.

Intanto, c’è Venezia da battere. Una partita che non si annuncia semplice: la squadra di De Raffaele - dopo gli enormi problemi iniziali - sembra aver trovato la quadra, e ha vinto quattro delle ultime cinque partite, e anche in Eurocup non se la sta cavando male. Watt è sempre il migliore, e viaggia a quasi 15 di media, e sta facendo molto bene anche uno dei due amati ex della partita, Marco Spissu, in doppia cifra di media. Tra gli ex anche Amedeo Tessitori e Riccardo Moraschini, rientrato dopo la beffarda squalifica.

La Virtus - che potrebbe recuperare Mannion - sarà pressoché al completo, e quindi coach Scariolo potrà decidere il turnover in maniera non condizionata dagli infortuni. Spazio ovviamente a Marco Belinelli, e probabilmente a chi in coppa ha giocato meno.

Si gioca alle 17.30, diretta Eleven, DMAX e Nettuno Bologna Uno.

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DE RAFFAELE: ANDIAMO PER PROVARE A VINCERE, SARA' FONDAMENTALE IMPATTARE L'ENERGIA DI BOLOGNA