Olimpia Castello, firmato Manuel Carpani

E’ ufficiale: MANUEL CARPANI è un nuovo atleta dell’Olimpia Basket Castel San Pietro Terme, in vista della stagione di serie B Interregionale 2025/2026!
La firma dell’ala piccola bolognese è uno dei migliori colpi mercato 2025/26 del general manager Danilo Francesconi che strappa un accordo che può essere considerato la ciliegina sulla torta.
Classe 2001, ala piccola, Carpani vanta mani educate, carisma e talento e potrà offrire un buon contributo in qualunque ruolo sugli esterni. Ottima propensione alla difesa aggressiva e asfissiante sui portatori di palla, non disdegna la conclusione a buon ritmo.
Mosse i primi passi sui campi che hanno lanciato Marco Belinelli e, in carriera, sono tanti campionati vinti in diverse categorie e tante esperienze positive in zona felsinea tra Persiceto, Anzola, Calderara, Sg Fortitudo, Guelfo, fino alla Serie B giocata in maglia New Flyinf Balls Ozzano, finendo poi, nelle ultime stagioni, alla B Interregionale a Spezia e Pavia.
In generale, in serie B Interregionale, oltre i 10 ppg in due stagioni a metà tra Spezia e Pavia, mentre fu di quasi 7 ppg l’apporto a Ozzano in B Nazionale nel 2022/23; ai piani inferiori, tra gli altri, segnò 12 ppg ad Anzola in C Silver, quindi 16 ppg a Guelfo in C Gold (2022/23), quando fu il miglior marcatore dei gialloblu guidati in panchina da coach Claudio Agresti. Nel biennio 2017/2019 si fece notare in under 18 Gold e Elite con la Vis Persiceto quando viaggiò a 15 ppg ad ogni allacciata di scarpe.
Manuel Carpani, benvenuto all’Olimpia Castello!
“Ciao a tutti! Grazie per l’accoglienza!”
Nella tua carriera tanti campionati vinti e tante soddisfazioni: quali le migliori?
“Sicuramente la vittoria di due campionati consecutivi dell’allora serie C Silver è un bel bagaglio da portarsi dietro come ricordo. Cosiccome anche l’aver assaporato per sei mesi la B nazionale insieme ai New Flying Balls Ozzano è stato molto importante e si può considerare quel 4° posto finale in B, con tanto di playoff promozione, il mio apice della carriera, fino a questo momento”.
Quali ritieni essere le tue principali caratteristiche tecniche?
“Semplicemente, le mie principali caratteristiche sono tirare e difendere”.
Su cosa puoi ancora migliorare?
“Devo migliorare sicuramente sulla continuità dei canestri da tre punti”.
Per far bene in questa categoria servono talento, punti, carattere, nonché compattezza ed affiatamento del gruppo e dello staff tecnico?
“Io sono sicuro che servano tutte queste caratteristiche, ma la cosa principale è che il gruppo sia più unito che mai. Le partite si vincono sempre insieme, non si può vincere da soli”.
La salvezza come primo obiettivo stagionale?
“Bisogna far bene fin da subito, non possiamo pensare a salvarci e poi al campionato. Se siamo concentrati, gli obiettivi arriveranno da soli e non si parlerà di salvezza!”
Forse non tutti sanno che saresti potuto diventare una promessa della pallamano bolognese, se non fossi poi stato “stregato” dalla palla a spicchi?
“La pallamano mi ha accompagnato per un periodo della mia vita alle medie dove ero intenzionato anche a cambiare sport. Poi la mia famiglia, specialmente mia mamma, mi ha fatto capire che la scelta giusta era la pallacanestro”.
Che effetto ti fa aver mosso i primi passi sul campo che diede il via alla carriera di Marco Belinelli?
“Nessun effetto, pensavo solo a giocare e a stare con i miei amici”.
Un saluto ai tifosi dell’Olimpia Castello?
“Forza ragazzi! Ci vediamo in palestra il prima possibile”.