CastelMaggiore

Fultz - voto 5 - (11pti, -, 1/3, 3/6) - Come un ragazzo che dal playground 3vs3 passa al 5vs5 tutto campo: troppe mani, troppa confusione. Tante palle buttate, e al primo momento difficile sembra guardare la panchina pensando "Santo Cielo, fatemi scendere". Ma il suo cambio non è Stockton. Classe 1982, play titolare. Un foglio rosa che guida in autostrada. In bocca al lupo.
Gusic - voto 6,5 - (26pti, 9/14, 7/10, 1/6) - Fa storia a sé. Fiamma subito, poi si perde tra tiri forzati e regia rivedibile. Tra lui e Robertino 15 palle perse. Per il resto buoni movimenti in penetrazione: un buon chitarrista in un complesso che ancora va per conto suo.
Smith - voto 5,5 - (21pti, 1/2, 10/16, 0/2) - Non fatevi ingannare dai punti e dai 13 rimbalzi. Aggiusta tutto a babbo morto, con curiosi soliloqui con il canestro (tiro, sbaglio, rimbalzo, risbaglio, ritiro, a volte la metto). L'uomo senza collo dovrà imparare a proporsi molto, molto di più.
Perincic - voto 5,5 - (5pti, -, 1/3, 1/3) - Più magro e più bianco di Fucka. Ancora molto anchilosato, questo panchinaro del Cibona sbarcato a corte Progresso. Dignitosa busseria, sei rimbalzi, tante amnesie sui passaggi di apertura.
Rush - voto 5,5 - (10pti, 2/4, 4/7, -) - Indietro come Pantani alla Vuelta. E' come un lampione immobile che vede sfrecciare sotto di sé macchine veloci, genti più capaci. Sveglia, Donzello.
Sottana - voto 6 - (5pti, -, 1/1, 1/1) - Entra nel secondo tempo perché peggio del momento buio di Fultz non si poteva proprio. Non malaccio, due tiri dentro, pressione difensiva, qualche fallo esagerato.
Bocchini - voto 5,5 - (2pti, -, 1/1, 0/3) - Subito un sottomano rovesciato, poi panchina. L'unica bomba che mette gliela annullano perché si era arrampicata fin sul tabellone dei 24 secondi. Rivedibile.
Clemente - voto 4,5 - Tre falli di fila, nemmeno Selen riuscirebbe a sopportarli. Inutile.
Ghiacci - voto 6 - (5pti, 1/1, 2/4, 0/1) - Capello colorato, magrissimo, ma anche tanta voglia di buttarsi dentro contro armadioni di tutte le razze. Buona impressione, tra i meno peggiori.
Agazzone - voto 5 - Un rimbalzo offensivo appena entrato, poi fa da spettatore non pagante.

Ferrara

Calbini - voto 7 - (17pti, 7/9, 5/9, 0/3) - E 7 assist. Detta i tempi del gioco, e quando serve si limita ad osservare lo spettacolo di compagni di squadra che in B non aveva.
Mack - voto 7,5 - (23pti, 5/7, 6/11, 2/7) - Non ci mette tanto a prendere le misure e a scardinare una difesa fatta di Cotton Fioc. Furetto che farà divertire.
Black - voto 6 - (11pti, 3/4, 4/9, 0/1) - Il meno spettacolare dei quattro colorati ferraresi. Cinque bocce recuperate sono la cosa che risalta di più in una partita che lo vede mettere 8 punti nel primo quarto, poi silenzio.
Monzecchi - voto 6 - (6pti, 1/2, 1/1, 1/2) - Non si sposta di un centimetro. Perde Perincic le prime volte, poi lo ritrova subito.
Hamilton - voto 7 - (14pti, 2/4, 6/8, -) - E 10 rimbalzi. E 4 stoppate. Di una vitalità e reattività sconosciuta tra le maglie biancorosse. E, secondo me, potrebbe essere ancora più concreto.
Biganzoli - voto 7,5 - (13pti, 2/4, 1/2, 3/3) - Cosa chiedere di più? Esce dalla panca e spara le tre bombe che sono la corona di spine sul calvario del Progresso.
Spigaglia - voto 6 - (2pti, -, 1/1, 0/1) - Legna, e un canestro festeggiatissimo dalla curva estense.
PierreLouis - voto 6,5 - (8pti, -, 4/7, -) - Esordisce con uno scivolone su un parquet più simile alla pista del ghiaccio di Rastignano che non a un campo da basket. Sette rimbalzi e cinque perse indicano un talento fisico da disciplinare.

IL FORTITUDINO, IL 5 APRILE INCONTRO CON GIANLUCA BASILE
AMICHEVOLE FORTITUDO - CASTELMAGGIORE