Julian Gamble“La Virtus è un club dove tutti vorrebbero venire a giocare. I nostri tifosi con la loro spinta e loro carica, creano un’atmosfera fantastica in ogni partita”.

Il mese di luglio ’19 fa registrare una grande attività della Virtus sul mercato; sotto le due Torri, oltre a Weems, Hunter e Gaines, arriva un altro statunitense, Julian Gamble. Il pivot originario di Durham, nonostante la folta concorrenza nel suo reparto, ha lavorato duramente fin dal primo giorno in cui è arrivato all’Arcoveggio, guadagnandosi un ruolo da protagonista nella Segafredo e dimostrando di essere uno dei migliori centri del Campionato Italiano.

Giocare contro la Virtus è stato molto difficile – dichiara subito l’ex Nanterre 92 –  una squadra ben organizzata con un pubblico eccezionale ed una atmosfera fantastica. Adesso sono qui, e voglio giocare in questa atmosfera fantastica che ho trovato l’anno scorso. Non mi interessa il ruolo – prosegue il centro americano – gioco e mi metto a disposizione della squadra e del Coach. E’ importante che tutti si mettano a disposizione degli altri, e che tutti capiscano che cosa serve per vincere la partita. Fisicamente sto bene, sono nel pieno della mia carriera, voglio essere un leader per i più giovani”. Nel corso della stagione Gamble darà un segutonao


Contro Trieste la Virtus, dopo una bellissima rimonta ai danni della squadra di Coach Dalmasson, è costretta all’overtime. Teodosic e Gamble si caricano la squadra sulle spalle ed ottengono la nona vittoria consecutiva in campionato. Il pivot si rivela fondamentale nel corso della gara. Lascia da parte i ricami e regalando tanta sostanza al gruppo. Anche dalla lunetta, quando il pallone scotta, ha il ghiaccio nelle vene e non si fa intimorire dai tifosi ospiti. In 30′ 7/9 da due, 3/5 ai liberi, una stoppata, 12 rimbalzi, un recupero e un assist.
Contro Milano
, alla Segafredo Arena, Julian tiene alla larga i lunghi dell’Armani, aggredisce con carattere ogni pallone, portando a casa 7 rimbalzi, contro i diretti rivali, a detta di molti, dello scudetto.

Una delle doti principali del pivot bianconero è sicuramente la capacità di andare a rimbalzo, sia in attacco che in difesa. Una presenza costante nel pitturato che non permette agli avversari di conquistare il pallone e gestirlo in maniera ragionata. Analizzando le statistiche, saltano subito all’occhio i 5.8 rimbalzi di media dei quali 2.1 nella metà campo offensiva che, spesso, sono stati importanti per le vittorie ottenute dalle Vu nere. Una delle migliori prestazioni del giocatore Virtussino in campionato è sicuramente la sfida giocata contro la Dolomiti Energia Trento. A parte qualche errore ai liberi, la sua è una prestazione vicina alla perfezione: in 28′ 7/10 da due, 5/10 ai liberi, 9 rimbalzi, 2 assist.

Anche in EuroCup l’apporto del lungo statunitense è fondamentale, contro Andorra e Rishon in regular season, Gamble oltre ad andare in doppia cifra, regala prestazioni di altissimo livello. Contro gli spagnoli prende un antisportivo che lo costringe a lasciare anzitempo il terreno di gioco, nonostante ciò non macchia una prova dove semplicemente dominain 19′ 9/9 da due, 1/2 ai liberi, 4 rimbalzi. In Israele è protagonista della rimonta che permette alla Segafredo di mettere la qualificazione al prossimo turno in tasca: tante buone cose, compresa una precisione perfetta ai liberi: in 20′ 8/9 da due, 3/3 ai liberi, 5 rimbalzi, 3 recuperate.

 

LBA: 21.5 minuti, 11.3 punti, 5.8 rimbalzi

EuroCup: 19.2 minuti, 11.4 punti, 5.5 rimbalzi

https://youtu.be/Cx7ob3bmu_M
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