Charlie Recalcati è stato sentito da Marco Vigarani per il Corriere di Bologna. Un estratto dell'intervista.

"La Fortitudo è viva. Il derby poteva essere una partita giocata senza nulla da perdere, ma a Trieste è arrivata una conferma importante. Oggi la Fortitudo sembra aver acquisito la capacità di esprimere la sua identità anche sotto stress. Si può restare ottimisti. Questa struttura mi piace di più rispetto a quella iniziale. Ha due guardie vere come Frazier e Feldeine che permettono di impiegare Procida come ala piccola, un ruolo che può interpretare con disinvoltura alternandosi con Aradori. Apprezzo anche la soluzione di Benzing come cambio di Groselle, con Charalampopoulos da 4. Una struttura leggera ma efficace.
La Fortitudo ha un bel poker a ruotare fra play e guardia composto da Frazier, Feldeine, Durham e Fantinelli. Se aggiungiamo Aradori e Procida, direi che è un reparto piccoli che hanno in pochi e che compensa una minore efficacia nei lunghi
Chi rischia? Cremona di sicuro ma attenzione a Napoli che nel girone d'andata era una delle rivelazioni in positivo. Le sconfitte pesano sempre di più, accrescono la sfiducia che ha un peso notevole nell'economia del finale di stagione. Anche Trento è in difficoltà ma potrebbe trovare un passo diverso dopo aver concluso gli impegni europei. "

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