In questo weekend riparte il campionato di serie A di calcio, e si potranno rivedere i tifosi negli stadi. Ovviamente non con il 100% di capienza che si sta già vedendo negli altri paesi europei (UK e Francia, ad esempio), ma con il 50% "vero" e disposizione a scacchiera, ovviamente con Green Pass. Tutti sperano in un rapido aumento, ma comunque è decisamente meglio di niente. La Gazzetta riporta un calcolo secondo cui i mancati introiti legati agli stadi (biglietti, abbonamenti, hospitality ma anche tour degli stadi, musei e negozi collegati) per il solo 2020-21 abbia generato perdite per 370 milioni di euro.

Per quanto riguarda l'aumento delle capienze, obiettivo molto caro a anche basket e pallavolo, ieri il sottosegretario Valentina Vezzali, nell'intervento a Rimini in cui c'è stata la contestata frase sugli "sportivi da divano" ha ribadito la speranza che si possa aumentare.
Le sue parole, riportate da Gazzetta e Tuttosport.
Abbiamo ascoltato tutti, dai presidenti federali, alle leghe di pallavolo, calcio e basket e ci siamo confrontati anche con il CTS. È solo un punto di partenza che mi auguro presto possa essere alzato, ovviamente sempre facendo i conti con quella che sarà la situazione epidemiologica. Ma se ognuno di noi si comporterà nell adovuta maniera, può darsi che il prima possibile gli stadi possano tornare al 100% e che nei palazzetti al chiuso si arrivi al 50% di presenze.

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