MURATORI, "SERVIVA UN TAGLIO NETTO CON IL PASSATO, ORA STAREMO ATTENTI AI NUMERI PUR DISEGNANDO UNA SQUADRA CON 10 LEONI"
Gianluca Muratori è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell'intervista.
"Serviva un taglio netto con il passato, sebbene non si debbano buttare gli ultimi 9 anni che ci hanno fatto rinascere. Sono state fatte tante cose buone, e questo grazie all’aiuto di tutti, compreso l’ex presidente Cristian Pavani. Siamo retrocessi, sono stati fatti degli errori e le cose andavano cambiate, non perché ci si debba vergognare di quello che è stato, ma perché era effettivamente arrivato il momento. Ora ci sarà molta attenzione ai numeri, ma senza venire meno alla competizione e al disegnare una grande squadra di 10 leoni.
Il lavoro di rilancio è stato lungo, pesante e costoso, ma l’operazione è stata straordinaria ottenendo il taglio di diversi milioni di euro, principalmente relativi alle tasse, che si erano accumulati e che sono stati spalmati in un tempo che va dai 5 ai 10 anni. Le garanzie sono quelle di Innova e del Consorzio Club Fortitudo. Devo ringraziare molte persone, dal presidente del consorzio Roberto Melloni, al quale ho chiesto di rimanere almeno finché l’operazione non si è completata, a molti altri come i professionisti Gaiani, Marin, Minozzi. Questa era la prima operazione da portare a termine per uscire dai guai, poi la Fortitudo si è iscritta senza alcun problema e farà un bellissimo campionato nel quale farà divertire tutti noi al Paladozza. La parola fine la darà il Tribunale di Bologna a metà settembre con l’omologa di questo piano.
Dalmonte? Gode della mia stima e credo anche di quella di molti tifosi. Lui ha un grande vantaggio, è mentalmente orientato a pensare alla Fortitudo come una realtà che ama. Ha costruito la squadra e io mi sono limitato a dare a lui la giusta autonomia per fare quello che doveva essere fatto.
Obiettivi? Saranno due anni di consolidamento per una Effe che vorrà avere le carte in regola, giocare con lo spirito dei leoni e divertire. Il pensiero ’mental oriented’ dei giocatori e di tutti quelli che giocano e lavorano con noi, farà la differenza.
Gli abbonamenti da rimborsare? Ho ben presente che è una questione aperta, anche se siamo tra le poche squadre a farlo, credo sia giusto rimborsare in qualche modo coloro che ci hanno dato gli acconti e che non hanno potuto usufruirne, sebbene vi sia una causa di forza maggiore. Stiamo facendo i conti, ma andremo in questa direzione"