Todd Withers, intervistato da un sito tedesco in occasione della trasferta di Bamberg, ha parlato del suo futuro.
Le sue parole, riportate in parte anche dal Corriere di Bologna:

La principale differenza rispetto alla G-League, in Europa, è la spaziatura sul campo. In Europa i lunghi giocano molto di più in area, e ci si deve riabituare a trovare spazi.
Le difficoltà della squadra? Penso che il problema principale sia stato che ci abbiamo messo a tempo a conoscerci reciprocamente. Ci sono giocatori e allenatori nuovi, ci sono stati infortuni, e ora stiamo cominciando a ritrovarci.
Cusin? E' uno dei nostri leader vocali. Sai che c'è, e mi ha aiutato a vedere cose, in campo, che prima non vedevo. Se ho problemi è il primo a cercare di aiutarmi, è un grande motivatore e amo giocare con lui.
Il mio modello di giocatore? Trevor Ariza, mi piace giocare in ala e in difesa. Cerco di fare quello che serve per i compagni, e difendere sui migliori esterni o ali avversari. Cerco di avere fiducia nel mio tiro.
La difesa è la mia gioia e orgoglio, voglio diventare uno dei migliori difensori in Europa. E' motivo di orgoglio evitare i canestri del mio diretto avversario: ho grande rispetto per Luis Scola o Tony Douglas, ma il mio lavoro è non farli segnare.
L'NBA? Non ci ho rinunciato, come giocare per un buon team di G-League. Mi è stato detto su cosa devo lavorare, devo migliorare, e voglio cercare di giocare sempre meglio contro i giocatori forti




(Foto di Valentino Orsini/ Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)

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