Da ieri è ufficiale, la Fortitudo è stata ammessa al campionato di serie A2 2022-23. E - a differenza di Torino - non ha ricevuto alcuna penalizzazione, come ricordano Repubblica e Corriere di Bologna. Il lavoro della società nel predisporre il piano di rientro dei debiti con l'Erario e risolvere le situazioni pendenti con i tesserati è stato quindi approvato dalla COMTEC, che ha dato parere positivo al Consiglio Federale. Un passaggio che non era scontato.

Ora manca semplicemente tutto il resto: dirigenza, staff e squadra. Con la certezza della A2 in mano, il mercato in entrata potrà - e dovrà - iniziare a muoversi velocemente, visto anche il ritardo accumulato sulle altre squadre, che sono operative da settimane. Il primo tassello sarà il coach. Secondo Stadio e Resto del Carlino ci sarebbe ancora la volontà di convincere Vincenzo Esposito, e si attenderà fino a lunedì, giorno in cui potrebbe esserci un incontro con Gianluca Muratori. In subordine, i nomi sono quelli degli ex Alessandro Finelli e Luca Dalmonte, e ancora più indietro Marco Sodini e Attilio Caja. Una volta scelto l'allenatore, potrà partire tutto il resto, dalle possibili conferme (Fantinelli e forse Aradori) in poi.

Servirà anche un nuovo presidente, dopo il tentativo andato a vuoto con Carlton Myers. Secondo Damiano Montanari su Stadio, a questo punto la soluzione più probabile è quella interna, con la nomina di uno dei componenti del Consorzio.

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