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Che si tratti di recupero muscolare da una gara, un match o un allenamento poco importa, perché questa è una fase fondamentale dell’attività fisica che non deve mai essere trascurata. Non importa se sei un professionista o ti alleni a livello amatoriale, se non curi questo aspetto della preparazione atletica rischi un sovraccarico o un infortunio.

 

Che cos’è il recupero muscolare?

 

Quella che potrebbe sembrare una domanda scontata in realtà offre una risposta semplice che fa capire realmente l’importanza del recupero. In sostanza, questo tempo di riposo serve alla ricostruzione dei muscoli dopo la rottura dovuta allo sforzo fisico. 

 

In questo periodo l’organismo lavora per riparare i muscoli e ripristinare le funzioni di movimento, ecco perché avvertiamo dolore dopo allenamenti o gare intense, detto nella maniera più semplice possibile: i muscoli si rompono. 

 

Migliorare il recupero muscolare attraverso un’alimentazione bilanciata

 

Per ottenere un recupero muscolare di qualità che allontani gli infortuni e faccia crescere i muscoli rinforzando il sistema immunitario, è opportuno seguire un’alimentazione bilanciata, basata sulla quantità di calorie bruciate attraverso gli allenamenti e lo sforzo che viene fatto. 

 

La combinazione tra personal trainer e nutrizionista può rivelarsi determinante per un sano recupero muscolare. Ogni nutriente deve essere perfettamente bilanciato a tavola e, se necessario, è possibile assumere integratori naturali senza conservanti e coloranti. Un supplemento di HSN può essere utile per equilibrare nutrienti importanti come Omega 6, vitamine, sali minerali, proteine e carboidrati, da consumare sia prima che dopo ogni allenamento.

 

Elementi positivi per migliorare il recupero muscolare e cosa non fare

 

Gli elementi da considerare per stabilire la tipologia e il giusto recupero muscolare riguardano l’età, il sesso, il livello di allenamento e lo stato nutrizionale, inclusa l’idratazione. 

 

Per migliorare le condizioni di recupero muscolare è fondamentale idratarsi correttamente in rapporto allo sforzo e alla sudorazione, in modo da mantenere la temperatura del corpo stabile ed evitare surriscaldamenti. 

 

Nel recupero post allenamento e anche durante l’attività fisica è importantissimo evitare le sostanze dopanti, che non garantiscono alcun recupero muscolare ma aumentano solo il rischio di danni ai tessuti e soprattutto agli organi interni. 

 

Anche in questo caso vale la regola degli integratori naturali per aiutare il recupero, accompagnandoli sempre con alimentazione e stile di vita sano.

 

Dormire bene, riposare meglio 

 

Preferiamo non entrare troppo nello specifico sulla gestione dei nutrienti, in quanto l’alimentazione adeguata varia da persona a persona e anche rispetto allo sport o all’attività fisica che viene svolta. 

 

Importante è la qualità del sonno e del riposo per migliorare il recupero muscolare e ottimizzare gli sforzi, quindi è fondamentale dormire almeno 8 ore a notte, ma soprattutto tenere i muscoli a riposo quando è necessario. 

 

Tipologie attive di recupero muscolare

 

Tuttavia, esistono diverse tipologie di recupero non solo passive ma anche attive, come per esempio lo stretching post allenamento o gara, i massaggi o una combinazione di questi due metodi di recupero. 

 

Sempre seguendo le indicazioni del personal trainer è possibile procedere con il recupero muscolare attraverso l’elettrostimolazione, la crioterapia (utilizzata da Cristiano Ronaldo, per esempio) e anche la contrast water therapy. Per migliorare la qualità del recupero muscolare bisogna bilanciare bene questi consigli che abbiamo fornito.   

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