Dopo i vari problmi lamentati da parte del pubblico per la "prima" della Virtus in Fiera, soprattutto di visibilità ma non solo, la società è già al lavoro per cercare soluzioni già dalla prossima partita, in programma domenica 1 dicembre contro Cantù. A costo - se necessario - di ridurre la capienza, ha promesso l'AD Luca Baraldi.
In merito, il Corriere di Bologna ha sentito l'ing. Giovanni Giuliani AD di BF Servizi, la società che ha coordinato il progetto affidando a Nussli Group l’allestimento delle tribune.

Un estratto delle sue parole.
Ci sono dei parametri di visibilità previsti dalle norme che sono stati rispettati. In alcuni punti la visuale supera di gran lunga il parametro minimo, in altri è meno efficiente pur rispettandolo. Stiamo quindi intervenendo per modificare alcuni aspetti, perché puoi rispettare tutte le norme del mondo ma se il tifoso non è contento non va bene.
Ottimizzeremo i posti e le file, ci saranno variazioni delle angolature. Magari si perde qualche posto da una parte, ma se ne guadagna dall’altra, l’importante è la visibilità e la soddisfazione degli abbonati.

I tifosi hanno segnalato disagi anche su bagni e parcheggi. Ottimizzeremo la logistica generale. Abbiamo tanti bagni, però la gente ne ha utilizzati soprattutto 2 su 15 perché non sa dove sono: miglioreremo la segnaletica. Nei parcheggi, invece, dalla prossima partita si pagherà all’ingresso e con la Virtus stiamo pensando anche a una formula di prepagamento per snellire ulteriormente. Domenica, il numero di auto in uscita è stato inferiore a ciò che il parcheggio è abituato a sostenere per le Fiere, i problemi sono stati legati al tipo di pagamento.

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