STRAORDINARIO MUSSINI, CENTO TROVA DUE PUNTI FONDAMENTALI: 79-84 IL FINALE AD AGRIGENTO

La Sella vince una partita fondamentale, dopo un finale in volata. Mussini è l’uomo copertina, dopo i 31 di domenica, ne mette 27 con tre triple nell’ultimo minuto.
Mussini, Palumbo, Toscano, Archie e Bruttini in quintetto da una parte, Cohill, Meluzzi, Ambrosin, Chiarastella e Polakovich dall’altra.

Cento parte col piede giusto. Due appoggi di Bruttini, una tripla di Mussini e una serie di ottime difese costringono Pilot al primo time out della gara. Entra in partita anche Agrigento che riduce il vantaggio centese, nonostante il 2+1 di Toscano, e pareggia sul 10 pari prima e va avanti dopo una tripla di Ambrosin, la terza in fila per i padroni di casa. Mussini si carica sulle spalle l’attacco di Cento segnandone cinque in fila di pregevole fattura, poi è il turno  di Palumbo, con due triple, ma Agrigento tira ad altissime percentuali e il primo quarto si chiude sul 27 pari. Il secondo quarto si apre ancora nel nome di Mattia Palumbo per la Benedetto, ma è Agrigento a dettare i ritmi della partita mantenendo elevate le percentuali da tre. Chiarastella si alza e segna quella del +6, Toscano risponde con la stessa moneta e Moreno riporta in parità il match con un’altra tripla. Cento ritrova il vantaggio con un 2 + 1 di Bruttini in post. Le difese si adattano meglio rispetto al primo quarto e ci pensa ancora una volta Mussini a rompere l’equilibrio con un arresto e tiro dalla media con anche il fallo.+5 Sella. La squadra di Mecacci alza nettamente l’intensità difensiva e Agrigento fatica a trovare continuità con il tiro da fuori, una tripla di Palumbo lancia a gli ospiti e il primo tempo si chiude sul 45-51. Agrigento aggradisce il terzo periodo con un 8-0 di parziale, poi due canestri di Mussini e Moreno danno ossigeno ai biancorossi. Ambrosin riporta avanti i suoi con un’altra tripla e il punteggio si inchioda sul 56-55. Bruttini interrompe l’inerzia di Agrigento dopo l’assist di Palumbo e Cento riesce a tornare aggressiva in difesa e costringere i padroni di casa a qualche palla persa. Mussini e Bruttini continuano, insieme a Palumbo, ad essere l’anima dell’attacco centese, ma Sperduto mette un’altra tripla ed Agrigento rimane lì a -1, in un quarto in cui si segna molto meno dei due precedenti. Palumbo segna un a canestro pazzesco sulla sirena, dopo un rimbalzo in attacco. 61-64 dopo 30’. Il periodo decisivo si apre come si era chiuso quello precedente, Cento ragiona in attacco con pazienza e Agrigento si affida al tiro da tre. Poi, arriva il momento del “tanito” Musso che segna prima un canestrone dall’angolo e poi una tripla, per portare a +6 la Benedetto. Meluzzi risponde ancora con una tripla dal lato debole, il vero problema della difesa centese e riporta a un possesso i suoi. Cento infila un paio di difese da grande squadra, ma sulla tripla di Sperduto Musso eccede e commette fallo, riportando in parità il match sul 71 pari. È l’inizio del parziale Agrigento, un’altra tripla di Meluzzi porta avanti i padroni di casa che allungano sul +4 dopo il canestro e fallo di Ambrosin, quando mancano solo tre minuti. In uscita dal timeout, Mussini si veste ancora da supereroe: un tiro in isolamento da tre punti prima è un altro dall’angolo, con incredibile freddezza, 6-0 firmato Federico Mussini e +2 Sella. si va verso il finale in volata. Agrigento pareggia dalla lunetta, ma dopo un importantissimo rimbalzo in attacco di Bruttini è ancora lui l’uomo decisivo: altra tripla di Mussini dopo un crossover letale, il ferro sputa la tripla di Ambrosin e Mussini è glaciale ai liberi. 79-84 e grande vittoria in volata per la Benedetto.
 

SELLA CENTO: Mussini 27, Bruttini 17, Palumbo 18, Bucciol, Pavani, Toscano 9 Archie 2, Musso 5, Moreno 5, Ladurner 1

MONCADA AGRIGENTO: Ambrosin 15, Traore, Meluzzi 17, Cohill 3, Caiazza, Chiarastella 17, Morici 6, Sperduto 15, Peterson, Polakovich 6

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