VIRTUS, LA STAGIONE DI MARCOS DELIA
4 ottobre 2019. La Segafredo ha iniziato il suo cammino in EuroCup vincendo la sfida contro Ulm e inaugurando così la competizione europea con una vittoria. La squadra è in volo per tornare all’ Arcoveggio, tutto fa presagire una giornata tranquilla, tipica dei post gara, ma succede qualcosa di inaspettato.
La Virtus, cogliendo tutti di sorpresa, annuncia un colpo di mercato.
Marcos Delia, centro titolare dell’Albiceleste ammirata in Cina nell’ultima edizione dei Mondiali, 7 punti e 4.6 rimbalzi di media per 23’ in campo, farà parte del roster bianconero. Un vice campione del mondo alla corte di coach Djordjevic, un professionista serio, pronto a mettersi a disposizione dei suoi compagni.
“Ho scelto la Virtus Segafredo perché è uno dei club più importanti, con grandi ambizioni e una forte progettualità. E’ un club dove si respira una forte tradizione di Pallacanestro” – sono queste le parole di Delia pronunciate il giorno della presentazione.
Debutta in maglia bianconera il 7 novembre in trasferta contro Reggio Emilia. Parte in quintetto, gioca 20 minuti e va subito in doppia cifra. Una prestazione di sostanza con 5/8 da due, 5 rimbalzi ed un recupero.
“Il Coach mi ha detto di non avere fretta, di entrare nei meccanismi della squadra step by step senza forzare i tempi”, dichiara il lungo argentino.
L’ingresso sarà graduale. Delia si fa trovare pronto in ogni partita che il suo allenatore decide di impiegarlo, elogiandone il comportamento: Marcos è un giocatore molto professionale e paziente. E’ arrivato in un momento in cui la squadra andava bene, di solito è più facile inserirsi in una squadra quando ci sono problemi.”
Nel mese di dicembre, uno dei più tosti della stagione bianconera, il giocatore argentino regala giocate e prestazioni di grande sostanza: in EuroCup, contro Patrasso, Marcos segna 12 punti in 20’ scarsi con 5/6 da due e 2/2 ai liberi, mentre in campionato, 3 giorni dopo, alla Segafredo Arena contro Brindisi, Delia segna 9 punti in 21’, conquistando 3 rimbalzi e togliendosi anche lo sfizio di mandare a canestro i suoi compagni di squadra.
Per coach Djordjevic il pivot argentino è molto più che una riserva di lusso, il suo compasso nell’utilizzo del piede perno è di efficacia enorme, oltre che stilisticamente in grado di saltare all’occhio. Difensivamente invece è un giocatore di grande intelligenza tattica, riuscendo spesso a sbarrare la strada ai suoi avversari . Il centro bianconero sfrutta ogni opportunità che gli viene data, seguendo i consigli di un suo connazionale, che qui ha lasciato il segno: “So cosa ha fatto Manu (Ginobili, ndr) da queste parti. Era al Mondiale, finite le partite abbiamo cenato tutti insieme e lui mi ha spiegato com’è Bologna: mi ha detto che la Virtus è molto ambiziosa e mi ha raccomandato di cogliere questa opportunità”.
Opportunità che si trasformano in record assoluti. Il 12 gennaio la Segafredo è di scena a Roma per la prima giornata di ritorno del Campionato. Marcos entra a partita in corso e, insieme a Teodosic, indirizzano le sorti della gara. Nei 25’ in campo il centro di Saladino si piazza in marcatura su Jefferson, spegnendo ogni velleità offensiva del centro statunitense; si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto (4/6 da due e 8 rimbalzi). Marcos, inoltre, mette a referto un plus/minus di +46 costituendo così un primato assoluto per la V Nera dall’introduzione di questo dato statistico di valutazione.
LBA 19/20: 7 presenze, 21.7 minuti, 7.5 punti, 4.5 rimbalzi
EuroCup 19/20: 12 presenze, 8.5 minuti, 3.3 punti, 1.9 rimbalzi
https://youtu.be/OmujyRxVwHI