L'ex Fortitudo Nazzareno Italiano - oggi a San Severo - è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Un estratto delle sue parole.

Io ed Ed Daniel siamo molto amici, ci sentiamo spesso, ultimamente molto di più perchè siamo costretti a rimanwre in casa. Giochiamo online, ci parliamo al cellulare. Mi ha detto che è a Bologna con la compagna Greta e il loro neonato Edoardo Lee. Stanno rintananti in casa tutto il giorno. L'ho sentito abbastanza sereno. Non ha mai pensato di spostarsi da Bologna, non ne avrebbe alcun motivo. Sa che è una situazione particolare.

La situazione a San Severo? E' abbastanza tranquilla, non essendoci casi particolari in zona. Poi la gente vive col telefono in mano, e leggendo un decreto dopo l'altro, alcuni pensieri vengono a chiunque. Dobbiamo essere bravi a rispettare le regole e a fare il nostro lavoro. C'è chi si affida allo smart working e chi, come me, continua a mantenersi in forma, naturalmente da casa. Se - come mi auguro - tra 2-3 settimane riprenderà l'attività, voglio farmi trovare pronti.

La stagione sportiva è conclusa? Ovviamente spero di no. Sono ottimista, ho voglia di giocare e di onorare il mio contratto. Ritengo che non sarebbe comunque giusto concludere il campionato adesso. Magari la soluzione converrebbe a chi occupa una posizione di vertiche perchè otterrebbe la promozione, ma chi è in fondo alla classifica e sta lottando per non retrocedere non sarebbe d'accordo. Tuttavia in Ucraina è stata cancellata la stagione ed è stato proclamato campione nazionale il DNIPRO. Ognuno sta adottando soluzioni differenti. Mi auguro di poter tornare a giocare quest'anno.

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