TRENTO - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE E INTERVISTE
KIGILI BOLOGNA
Durham - voto 6 – (9pti, -, 0/2, 3/6) – Alla fine sbava e nemmeno poco, ma non è colpa sua se non c’è nessuno, accanto, che possa dargli un attimo di tregua e guidare quando deve rifiatare.
Gudmundsson - voto 4 – (1pt, 1/2, 0/1, 0/2) – Ok, sa fare da sponda e non sporca i tappeti, ma si può occupare uno spot di straniero con cotanta poca funzionalità?
Aradori - voto 7 – (20pti, 3/3, 4/10, 3/6) - Lo si potrà criticare perché magari è solo statistiche, però intanto i 20 li mette, e in giornate come questa è difficile dargli colpe per quello che non può altrimenti essere.
Benzing - voto 7 – (21pti, -, 3/5, 5/7) – E’ la guardia tiratrice che manca alla Fortitudo, e peccato non possa reggere per tutta la partita i ritmi, di solito belli tosti, del primo tempo. Solo un rimbalzo, ma si sa.
Groselle - voto 6 – (10pti, 0/4, 5/9, -) – Anche 3 stoppate, e alla fine è il classico onesto gregariato per chi deve fare legna e non è che tecnicamente abbia di che dare lezioni. Peccato per i liberi e per uno sciagurato appoggio nel finale: è limitato, ma almeno si sbatte.
Procida - voto 4 – (2pti, 2/2, 0/1, 0/2) – Malinconica è la squadra che lo obbliga ad interrogazioni alle quali non è ancora pronto. Non ne imbrocca una, o giù di lì.
Baldasso - voto 5 – (8pti, -, 1/3, 2/4) – Solite sofferenze tutte le volte che si ritrova a dover passare la metà campo senza nessuno a dirgli cosa fare.
Ashley - voto 6 – (6pti, -, 3/5, 0/1) – Onesta partita, con 2 stoppate e forse fin troppa paura di caricarsi di falli. Non è dalle sue parti che si perde la partita.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO
Flaccadori - voto 6 – (17pti, 6/8, 4/12, 1/2) – Vero che aspetta l’altrui cadavere per pasteggiare, ma prima era stato il classico sesto uomo per la Fortitudo.
Saunders - voto 6,5 – (11pti, 3/3, 4/7, 0/1) – Essenziale, senza particolari voglie di esagerare per prendere rivincite.
Reynolds - voto 5,5 – (8pti, -, 1/4, 2/3) – Intermittenze.
Mezzanotte - voto 5 – Nomen omen. Notte fonda.
Williams - voto 6,5 – (15pti, 1/3, 7/11, -) – Esce alla distanza, bene.
Forray - voto 6,5 – (10pti, -, 2/7, 2/3) – Una garanzia.
Bradford - voto 7 – (14pti, 4/6, 2/3, 2/5) – Quello che fa uscire Trento dal guado.
Conti - voto 6 – (2pti, -, 1/3, 0/2) – Vitalità.
Ladurner - voto 6 – (6pti, -, 3/4, -) – Zampatina, poi resta a guardare.
VERBA MANENT
Martino - C’è molto rammarico per una partita che abbiamo approcciato come volevamo. Siamo riusciti a seguire le idee con cui volevamo attaccare Trento, abbiamo abbassato i ritmi, siamo andati vicini a canestro e bravi per 32-33 minuti, stando sempre avanti ma senza la forza per dare la spallata decisiva. Poi ci siamo disuniti: poco da dire, stiamo avendo poco da molti giocatori, e questo chiaramente non ci aiuta. La squadra è cresciuta, è evidente, ma ora serve che qualcuno inizi a contribuire altrimenti diventa dura: ci sono momenti in cui c’è bisogno di tutti, e non possiamo contare sempre sugli stessi.
Il video, realizzato dall'Ufficio Stampa Fortitudo e reso disponibile da Sport Press.
Durham - voto 6 – (9pti, -, 0/2, 3/6) – Alla fine sbava e nemmeno poco, ma non è colpa sua se non c’è nessuno, accanto, che possa dargli un attimo di tregua e guidare quando deve rifiatare.
Gudmundsson - voto 4 – (1pt, 1/2, 0/1, 0/2) – Ok, sa fare da sponda e non sporca i tappeti, ma si può occupare uno spot di straniero con cotanta poca funzionalità?
Aradori - voto 7 – (20pti, 3/3, 4/10, 3/6) - Lo si potrà criticare perché magari è solo statistiche, però intanto i 20 li mette, e in giornate come questa è difficile dargli colpe per quello che non può altrimenti essere.
Benzing - voto 7 – (21pti, -, 3/5, 5/7) – E’ la guardia tiratrice che manca alla Fortitudo, e peccato non possa reggere per tutta la partita i ritmi, di solito belli tosti, del primo tempo. Solo un rimbalzo, ma si sa.
Groselle - voto 6 – (10pti, 0/4, 5/9, -) – Anche 3 stoppate, e alla fine è il classico onesto gregariato per chi deve fare legna e non è che tecnicamente abbia di che dare lezioni. Peccato per i liberi e per uno sciagurato appoggio nel finale: è limitato, ma almeno si sbatte.
Procida - voto 4 – (2pti, 2/2, 0/1, 0/2) – Malinconica è la squadra che lo obbliga ad interrogazioni alle quali non è ancora pronto. Non ne imbrocca una, o giù di lì.
Baldasso - voto 5 – (8pti, -, 1/3, 2/4) – Solite sofferenze tutte le volte che si ritrova a dover passare la metà campo senza nessuno a dirgli cosa fare.
Ashley - voto 6 – (6pti, -, 3/5, 0/1) – Onesta partita, con 2 stoppate e forse fin troppa paura di caricarsi di falli. Non è dalle sue parti che si perde la partita.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO
Flaccadori - voto 6 – (17pti, 6/8, 4/12, 1/2) – Vero che aspetta l’altrui cadavere per pasteggiare, ma prima era stato il classico sesto uomo per la Fortitudo.
Saunders - voto 6,5 – (11pti, 3/3, 4/7, 0/1) – Essenziale, senza particolari voglie di esagerare per prendere rivincite.
Reynolds - voto 5,5 – (8pti, -, 1/4, 2/3) – Intermittenze.
Mezzanotte - voto 5 – Nomen omen. Notte fonda.
Williams - voto 6,5 – (15pti, 1/3, 7/11, -) – Esce alla distanza, bene.
Forray - voto 6,5 – (10pti, -, 2/7, 2/3) – Una garanzia.
Bradford - voto 7 – (14pti, 4/6, 2/3, 2/5) – Quello che fa uscire Trento dal guado.
Conti - voto 6 – (2pti, -, 1/3, 0/2) – Vitalità.
Ladurner - voto 6 – (6pti, -, 3/4, -) – Zampatina, poi resta a guardare.
VERBA MANENT
Martino - C’è molto rammarico per una partita che abbiamo approcciato come volevamo. Siamo riusciti a seguire le idee con cui volevamo attaccare Trento, abbiamo abbassato i ritmi, siamo andati vicini a canestro e bravi per 32-33 minuti, stando sempre avanti ma senza la forza per dare la spallata decisiva. Poi ci siamo disuniti: poco da dire, stiamo avendo poco da molti giocatori, e questo chiaramente non ci aiuta. La squadra è cresciuta, è evidente, ma ora serve che qualcuno inizi a contribuire altrimenti diventa dura: ci sono momenti in cui c’è bisogno di tutti, e non possiamo contare sempre sugli stessi.
Il video, realizzato dall'Ufficio Stampa Fortitudo e reso disponibile da Sport Press.