MURATORI, "LA COPPA EUROPEA UN GRANDE RISULTATO, ORA RIFLETTIAMO SUL DA FARSI
Il presidente della Fondazione Fortitudo Gianluca Muratori è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell'intervista.
"Sono ancora molto felice per il grande risultato ottenuto dalla nostra squadra e in generale da tutto il club. A causa di questa pandemia non abbiamo potuto toglierci altre soddisfazioni, peccato anche per il derby casalingo che non abbiamo potuto giocare e che sarebbe stato un grande spettacolo. Essere arrivati sesti al termine del girone d'andata ci da il diritto di giocare in Europa era impensabile solo qualche anno fa.
Se uno analizza il nostro percorso, viene da dire che i nostri risultati sono il frutto di una grandissima serie di soddisfazioni che ci hanno dato la forza di andare avanti. Se si mettono le cose in fila da quando tutto è ripartito emerge come quest'anno il nostro non era un budget da grande squadra. Abbiamo dosato equilibrio e saggezza, abbiamo pensato alla nostra storia sapendo che non siamo certo una squadra facile, ma siamo i più tosti di tutti per quello che abbiamo fatto e per le grandi cose che stiamo facendo.
La Coppa? Sicuramente con il presidente Christian Pavani che è sempre presente e che difende coi denti la società sportiva e poi con i due pilastri Stefano Mancinelli e Pietro Aradori, che hanno saputo dare con la loro esperienza quel tocco di magia che ha fatto sì che la Fortitudo potesse continuare a sognare di tornare un giorno a competere in una Coppa europea. Prima di accettare l'invito per la Champions ci prendiamo un periodo per riflettere, ma sono convinto che quel giorno sta arrivando ed è da segnare sul calendario. E' stato raggiunto un grande risultato e il merito è di tutti.
La ripartenza il 27 settembre? E' inutile pensare ad una decisione che è già stata presa: quello che ci interessa ora è valutare tutte le possibilità per essere in grado di avere il nostro pubblico alle partite e competere con le sfide che ci attendono. "