5337 volte grazie, esprime il tabellone del Paladozza, per un record di presenze mai visto, in Italia, per una partita di basket femminile. Lo dice alla fine anche il coach di Schio, Dikaioulakos, che le tv nazionali hanno perso una occasione d'oro per uno spettacolo e, ovviamente, anche un ulteriore spot per questo sport. Forse illuso, dato che le tv nazionali non sanno valorizzare nemmeno le finali maschili, figurarsi queste.

Presenze anche di prestigio, qua e là: Petrucci a poche sedie di distanza da Zanetti e Baraldi (saluti di prassi, poi il presidente FIP ha preferito lasciare il palasport a 2' dalla fine del match), Pierferdinando Casini, l'assessore Li Calzi, l'applaudito Roberto Brunamonti e Kyle Weems con famiglia. Ma, soprattutto, il pienone: caldo, caldissimo, corretto anche quando dallo spicchio dei tifosi di Schio è apparso uno striscione inneggiante la Fortitudo.

Al termine della serata resta l'amaro in bocca per un risultato che è un po' come un finale dove Biancaneve non viene baciata dal principe che preferisce restare nella propria reggia, se vogliamo. Ma con ancora una gara 2 da giocare la voglia di tutti è quella di riscatto e di cercare, in gara 3, non tanto di battere quel record di presenze ma di chiudere la stagione con un altro record. Ovvero, ci siamo capiti.

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