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(foto Virtus Segafredo Bologna)
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VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NAPOLI BASKET 86-75 (26-12, 44-35; 74-56)

La Virtus chiude il girone di andata con una vittoria che vale il quarto posto. Anche in caso di sconfitta la posizione in classifica non sarebbe cambiata, ma Dusko Ivanovic non contempla cali di concentrazione. La Segafredo ha disputato una gara disciplinata contro Napoli e il risultato è stato un incontro senza storia. I bianconeri hanno comandato fin dalle prime battute e solo nel secondo quarto i partenopei si sono timidamente riavvicinati, prima di venire travolti dai canestri del capitano Belinelli.

Cronaca: parte subito con il piede giusto la Virtus che chiude il primo quarto con un vantaggio in doppia cifra sul 26 – 13. Napoli riesce a trovare solamente tre canestri dal campo e quando va in lunetta non è precisa. La Segafredo, oltre all’abitudinaria difesa di Ivanovic, mostra un ottimo feeling con il tiro da tre punti (5 su 7) lasciandosi guidare da un ispirato Belinelli. Il capitano va in doppia cifra per punti segnati già nella prima frazione di gioco.
Bisogna aspettare il secondo quarto per vedere qualche cambio da parte di Ivanovic che, viste le ridotte rotazioni, chiede gli straordinari a Pajola, Cordinier e Belinelli. Poi si rivede in campo Tucker, assente contro il Baskonia. L’ex Venezia prima subisce un fallo antisportivo da un pessimo Pullen e poi si becca un cazziatone da Ivanovic che lo richiama in panchina. Napoli ha poche idee, una di quelle è sfruttare il tonnellaggio di Bentil contro Akele. Il risveglio dei partenopei arriva da parte di uno dei giocatori più inaspettati: Treier. 10 suoi punti, tutti realizzati nel secondo quarto, riportano Napoli a -3 (34 – 31). C’è bisogno del capitano e Belinelli risponde presente segnando altri canestri che ridanno un vantaggio rassicurante alla Virtus. 44 – 35 all’intervallo.
Zubcic è un giocatore irriconoscibile rispetto a quello ammirato nello scorso campionato e produce due air-ball di fila. Con il quintetto del primo quarto, composto da Pajola, Cordinier, Belinelli, Polonara e Grazulis, la Virtus riscappa via portandosi a +21 (68 – 67). Polonara, beneficia dei tanti minuti a disposizione, a causa dell’assenza di Shengelia, per assumersi nuovamente importanti responsabilità in attacco. Belinelli fa un taglio backdoor verso canestro e viene servito dall’ennesimo assist di Pajola. Due punti facili. La connection azzurra ha colpito anche questa sera e la gara può venire omologata. 74 – 56 al 30simo.
Valli prova la difesa a zona, ma poco cambia. Si rivede in campo Tucker e non è una visione entusiasmante perché il numero 59 bianconero forza conclusioni più del dovuto. La Virtus allora si affida alla regia di Pajola e Hackett per non correre rischi nelle ultime curve del match. Napoli appare più una raccolta di figurine, con alcune vecchie glorie come Pangos, che una squadra di pallacanestro. Il divario tra le due squadre è troppo alto e la partita scivola via fino al punteggio finale di 86 – 75.

Tabellino

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – NAPOLI BASKET 86-75 (26-12, 44-35; 74-56)

BOLOGNA: Cordinier 11; Accorsi NE; Belinelli 20; Pajola 7; Visconti 0; Hackett 2; Grazulis 16; Morgan 2; Polonara 14; Diouf 6; Akele 4; Tucker 4. All. Ivanovic

NAPOLI: Pullen 17; Zubcic 6; Treier 10; Pangos 5; De Nicolao 0; Woldetensae 6; Saccoccia 0; Newman 0; Green 6; Totè 15; Dut Biar NE; Bentil 10. All. Valli

Oggi su Rete8 qsvs (canale 81 del dtt) "Basket Land", alle ore 22.45
Halftime: Virtus Segafredo Bologna - Napoli Basket 44-35