MILANO - VIRTUS GARA 3, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 5 - Tripla iniziale poi falli e problemi difensivi.
Belinelli voto 6.5 - Uno dei pochi a trovare punti con continuità nel secondo tempo, il suo apporto non manca nonostante giochi con la febbre.
Pajola voto 4.5 - Sempre in enorme difficoltà, -22 di plus/minus e mai un acuto.
Alibegovic voto 5 - Problemi difensivi e una fortunosa tripla di tabella.
Jaiteh voto 5 - Enorme difficoltà difensiva, e in attacco sembra quasi avere paura. -16 di plus/minus.
Shengelia voto 5.5 - Al contrario di gara due, parte bene ma alla distanza cala nettamente. Melli gli prende le misure e stasera lo surclassa.
Hackett voto 7.5 - Il migliore, non solo come punti (18) ma come atteggiamento. 11 falli subiti e 5 assist, uno dei pochi a difendere bene e a non arrendersi mai. Non a caso è l’unico con plus/minus positivo.
Sampson voto 6 - Gioca tanto e non demerita. Mette decisamente più intensità degli altri compagni di reparto.
Weems voto 5 - Non replica la buona prova difensiva di gara due. 3/10 al tiro, sembra stanchissimo.
Teodosic voto 6.5 - Fa il suo, 14 punti e 5 assist. In difesa fatica, ma in una serata così è uno dei pochi a salvarsi.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sergio Scariolo - Complimenti a Milano soprattutto per le ottime partite di Melli e Grant. Siamo stati attaccati alla partita senza però l'ottimale livello difensivo dove non siamo stati all'altezza e non fino alla fine. Serve apporto difensivo da chi da un buon apporto offensivo e viceversa in modo da avere più opzioni in campo. È una sconfitta in una serie al meglio delle sette partite, ovviamente siamo dispiaciuti, recupereremo le energie. Weems? Ho fiducia in lui e confido che possa fare bene già dalla prossima partita. Di solito i giocatori di esperienza danno di più nelle difficoltà, come ha fatto Hackett che era infortunato dalla botta subita in gara 2, o Belinelli, che non è stato bene - ha avuto la febbre - ma nonostante tutto è sceso in campo e ha avuto un moto d'orgoglio.
Le parole di Ettore Messina - Una partita molto difficile e dura. Abbiamo avuto una buona partenza, abbiamo un po’ sofferto difensivamente tra fine primo e secondo quarto, ma abbiamo fatto partita molto concreta in attacco, avendo gioco in post basso, con una grande prova di Melli, e le guardie hanno fatto cose importanti. È però solo un passo avanti in una serie probabilmente lunga, loro hanno tanto talento.
Un bellissimo pubblico. In tutti i momenti difficili ci ha sostenuto e questa è la grande differenza. Sentirti spingere così aiuta a ritrovare fiducia. Spero avremo tante serate così in futuro, sia nel finale di stagione, che per le prossime annate.
Decisivo l’apporto dalla panchina? Assolutamente sì. E quello che è successo, tranne nella prima partita con Reggio Emilia, nei playoff. Oggi abbiamo avuto quasi un’equivalenza tra primo e secondo quintetto. Se riusciamo ad allungare le rotazioni a 10 persone, inizia a diventare un’altra roba. Abbiamo tutta gente che si sforza a battersi in difesa, poi un canestro tendiamo a trovarlo.
Non è facile andare a Bologna e fare delle corse, perché loro sono una squadra fortissima. Oggi abbiamo ricontrollato i rimbalzi. Da quel punto di vista, questo ci ha permesso di correre un po’ di più, alternando chi portava avanti la palla. Jerian, oltre ai punti, ha portato spesso la palla su ed ha fatto entrare la squadra in ritmo nei giochi.
Cordinier voto 5 - Tripla iniziale poi falli e problemi difensivi.
Belinelli voto 6.5 - Uno dei pochi a trovare punti con continuità nel secondo tempo, il suo apporto non manca nonostante giochi con la febbre.
Pajola voto 4.5 - Sempre in enorme difficoltà, -22 di plus/minus e mai un acuto.
Alibegovic voto 5 - Problemi difensivi e una fortunosa tripla di tabella.
Jaiteh voto 5 - Enorme difficoltà difensiva, e in attacco sembra quasi avere paura. -16 di plus/minus.
Shengelia voto 5.5 - Al contrario di gara due, parte bene ma alla distanza cala nettamente. Melli gli prende le misure e stasera lo surclassa.
Hackett voto 7.5 - Il migliore, non solo come punti (18) ma come atteggiamento. 11 falli subiti e 5 assist, uno dei pochi a difendere bene e a non arrendersi mai. Non a caso è l’unico con plus/minus positivo.
Sampson voto 6 - Gioca tanto e non demerita. Mette decisamente più intensità degli altri compagni di reparto.
Weems voto 5 - Non replica la buona prova difensiva di gara due. 3/10 al tiro, sembra stanchissimo.
Teodosic voto 6.5 - Fa il suo, 14 punti e 5 assist. In difesa fatica, ma in una serata così è uno dei pochi a salvarsi.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sergio Scariolo - Complimenti a Milano soprattutto per le ottime partite di Melli e Grant. Siamo stati attaccati alla partita senza però l'ottimale livello difensivo dove non siamo stati all'altezza e non fino alla fine. Serve apporto difensivo da chi da un buon apporto offensivo e viceversa in modo da avere più opzioni in campo. È una sconfitta in una serie al meglio delle sette partite, ovviamente siamo dispiaciuti, recupereremo le energie. Weems? Ho fiducia in lui e confido che possa fare bene già dalla prossima partita. Di solito i giocatori di esperienza danno di più nelle difficoltà, come ha fatto Hackett che era infortunato dalla botta subita in gara 2, o Belinelli, che non è stato bene - ha avuto la febbre - ma nonostante tutto è sceso in campo e ha avuto un moto d'orgoglio.
Le parole di Ettore Messina - Una partita molto difficile e dura. Abbiamo avuto una buona partenza, abbiamo un po’ sofferto difensivamente tra fine primo e secondo quarto, ma abbiamo fatto partita molto concreta in attacco, avendo gioco in post basso, con una grande prova di Melli, e le guardie hanno fatto cose importanti. È però solo un passo avanti in una serie probabilmente lunga, loro hanno tanto talento.
Un bellissimo pubblico. In tutti i momenti difficili ci ha sostenuto e questa è la grande differenza. Sentirti spingere così aiuta a ritrovare fiducia. Spero avremo tante serate così in futuro, sia nel finale di stagione, che per le prossime annate.
Decisivo l’apporto dalla panchina? Assolutamente sì. E quello che è successo, tranne nella prima partita con Reggio Emilia, nei playoff. Oggi abbiamo avuto quasi un’equivalenza tra primo e secondo quintetto. Se riusciamo ad allungare le rotazioni a 10 persone, inizia a diventare un’altra roba. Abbiamo tutta gente che si sforza a battersi in difesa, poi un canestro tendiamo a trovarlo.
Non è facile andare a Bologna e fare delle corse, perché loro sono una squadra fortissima. Oggi abbiamo ricontrollato i rimbalzi. Da quel punto di vista, questo ci ha permesso di correre un po’ di più, alternando chi portava avanti la palla. Jerian, oltre ai punti, ha portato spesso la palla su ed ha fatto entrare la squadra in ritmo nei giochi.