Achille Polonara ha parlato alla stampa prima della trasfera di domani della Virtus a Vitoria.

A che punto sei?

Piano piano mi sento sempre meglio. Sono tornato in campo dopo nemmeno due mesi, ho accelerato un pochino i tempi, se l'ho fatto è perchè mi sento bene e mi sento di poter dare un contributo alla squadra.
Percentuale? Non so dire quanto, non mi sento al 100% ancora, ma sono già contento per essere in campo.
E' stato un momento difficile per me, non mi ero mai operato a nulla in 32 anni. E' stata una bella botta. Non venivo da un buon momento cestistico, lo prendo come un reset e voglio sia un inizio della mia seconda parte di carriera. E' una vicenda che ti fa apprezzare tanto le piccole cose, anche solo andare in palestra. Lì per lì è un momento duro, poi si esce piano piano e con tanta forza di volontà, lottando senza abbattersi. 

Testimonianze di affetto

Ho avuto la vicinanza della mia famiglia, amici, ma anche gente che non conosco, tante persone, sono stato molto contento, è stata una forza in più per passare questo brutto momento. Ringrazio i tifosi virtussini, e cerco di ripagare sul campo il supporto che c'è stato.

La trasferta di Vitoria

Veniamo da una serie di sconfitte fuori casa, sappiamo che Vitoria è un campo difficile, ma vogliamo rifarci. Sappiamo che in Eurolega fa differenza vincere fuori casa, vogliamo tornare a Bologna con una vittoria.
Sono in un ottimo momento, 7 vittorie su 8 da quando hanno cambiato l'allenatore. Il pubblico sarà infuocato, sono una squadra di grande talento, giovane. dovremo fare una partita perfetta per vincere.

Ivanovic

Lo adoro, è un allenatore grandissimo. Mi ha dato grande fiducia e responsabilità, e ne posso parlare solo bene. E' molto duro, però con certi giocatori puoi farlo. Eravamo una squadra molto giovane, il suo essere duro ha fatto bene alla squadra.

Tra pochi giorni sarà un anno dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic

A Bologna è una leggenda, ho seguito le sue interviste quando non stava bene. Mi ha impressionato la sua forza di volontà e di andare avanti nei momenti difficili

Il rapporto con Banchi

Molto buono. Ha una grande comunicazione coi giocatori, ci dà una grande mano in allenamento e in partita. Poi i risultati si vedono, credo che a Bologna lato Virtus siano tutti contenti.

Il tiro da tre

Sono contento, sapevo sarebbe tornato col lavoro. Poi spero diventi una cosa più costante.

Il Poz? 

L'ha presa molto male, lui è uno molto emotivo. Mi ha chiamato tantissime volte, noi abbiamo un grande rapporto. Mi è stato vicino come sempre, anche se è a Lione.

Il video, grazie a Sportpress

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