Lo stop allo sport italiano causa Coronavirus mette a rischio un giro d'affari da 60 miliardi, che vale il 3.8% del PIL nazionale. Questo secondo uno studio pubblicato dal Corriere dello Sport, che spiega come ci siano più di 14 milioni di persone coinvolte tra atleti, praticanti, tecnici, dirigenti e ufficiali di gara, oltre a 800mila collabatori sportivi.

Per il basket di serie A, in attesa dello studio commissionato a Deloitte, si stima una decrescita tra i 38 e i 40 milioni di euro, a fronte di un fatturato complessivo di 110 milioni annui, composto per il 60% da introiti commerciali per il 35% dalla biglietteria. Solo il 5% deriva dai diritti televisivi.

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