BONACCINI A SPORT CLUB: DARE UNA DATA PER I RIENTRO SAREBBE ILLUDERE TIFOSI E SPORTIVI, MA SONO MOLTO FIDUCIOSO PER LA CAMPAGNA VACCINALE
Il presidente della regione Stefano Bonaccini è stato ospite di Sport Club, e ha parlato tra le altre cose della ripresa degli eventi sportivi e del ritorno del pubblico.
Quelli che sono iscritti alle federazioni in molti casi stanno già facendo sport, a livello individuale, non solo professionisti ma anche a livelli inferiori.
Il vero problema riguarda gli sport di squadra e i gestori di palestre e piscine, per loro faremo un bando, di loro non parla mai nessuno e sono categorie molto colpite dalla crisi.
Voglio essere molto schietto: adesso ipotizzare una data sarebbe illudere i tifosi e gli sportivi. Dovremo seguire la curva epidemiologica. Io mi sono battuto per la riapertura, quando c'erano le condizioni di poterlo fare, e qualcuno mi criticò per i 1000 allo stadio. Io dissi che 1000 in uno stadio da 30-50mila persone era uno dei luoghi più sicuri, pochi spettatori distanziati con la mascherina all'aperto. E il nostro protocollo fu validato dal ministero e dal governo, grandissima organizzazione. Ma solo il 1° novembre a Imola, visto che la curva stava salendo, si decise di non aprire. Quindi bisognerà attendere ancora un po'. Voglio avere fiducia su un fatto. A fine gennaio avremo terminato la prima fase, vaccinando 200mila persone. Poi entro metà febbraio arriverà il richiamo, che va fatto dopo tre settimane. Se i vaccini arriveranno regolarmente da marzo saremo in grado di triplicare-quadruplicare quanti ne vacciniamo adesso, soprattutto se andrà in porto il coinvolgimento dei medici di base. Se iniziamo a vaccinare gli anziani e chi fa lavori in prima fila in non molto tempo ridurremo ricoveri e chi rischia la vita, e le colorazioni delle regioni sono legate anche a questo, posti letti occupati e terapie intensive. Credo che tra pochi mesi sarà possibile tornare timidamente alla vita di prima. E spero che presto ci siano numeri epidemiologici tali da permettere di far rientrare i tifosi, a piccoli numeri.
C'è chi propone un passaporto vaccinale, di far entrare chi ha già la doppia dose di vaccino. Non mi sono ancora fatto un'opinione, ne parleremo a livello di conferenza stato-regioni, sono tutte cose a cui dovremo pensare per permettere alle attività che oggi sono chiuse di ripartire.
Il video integrale della trasmissione.
https://www.youtube.com/watch?v=lhp_ax2Naw8&feature=youtu.be