Cento si presenta a Chiusi con l’obiettivo di far guadagnare minuti ed esperienza ai suoi giovani che hanno seguito questa storica Salvezza dal fondo della panchina. Chiusi è obbligata a vincere, dopo lo scivolone contro Latina.

Quintetto atipico per coach Mecacci, con Moreno, Mussini, Musso, Toscano e Ladurner. Dall’altra parte, Chiusi parte con Stefanini, Dellosto, Tillghman , Gaddefors e Bozzetto. 
Chiusi inizia concentrata e aggressiva, come era lecito aspettarsi, ma Cento prova a stare dietro. Tommaso Bucciol subentra molto presto per Moreno, mentre dall’altra parte Stefanini ne mette 5 in fila e Mecacci chiama timeout sul 12-4 San Giobbe. Mussini timbra da tre punti, ma Stefanini continua nel suo grande inizio di serata, rafforzando la doppia cifra di vantaggio sul +13 prima e sul +16 poi, ma poco può la difesa di Cento contro l’inizio di Gabriele Stefanini, che vede una vasca da bagno al posto del canestro. Jerkovic si iscrive al festival delle triple di Chiusi, ma risponde subito Daniele Toscano. 27-16 al 10’, dopo una serie di errori dai liberi di Dellosto. 

Verso la fine del primo quarto, si è visto anche l’ingresso di Mattia Pavani. Chiusi riparte con mentalità, dimostrando la differenza di motivazioni presente in campo, ma era normale aspettarselo. La partita viene rallentata da qualche fischio lontano dalla palla, poi Ladurner segna due jumper dalla media di grande pulizia tecnica, lanciando un mini parziale di 4-0, interrotto dal solito Stefanini che segna un’altra tripla, subito annullata da quella di Musso. Chiusi risponde al timeout con un parziale guidato da Visintin e Possamai e rafforzato ancora da Stefanini, +21 Chiusi, con il loro leader già a quota 17. Bucciol segna una tripla dall’angolo, ma l’Umana dilaga con percentuali ben sopra la media, superando anche i trenta punti di vantaggio e giocando sul velluto. Da segnalare, l’ingresso in campo di Pietro Magni, mentre i padroni di casa chiudono la prima metà di gara su un roboante 61-27. Cento sta dando l’opportunità ai suoi giovani di giocare minuti preziosi ed è l’obiettivo più importante della serata toscana. 
Cento sta dando l’opportunità ai suoi giovani di giocare minuti preziosi ed è l’obiettivo più importante della serata toscana. Le squadre ricominciano con gli stessi quintetti e Ladurner continua a interrogare il suo tiro dalla media con risultati positivi, Cento prova ad ammortizzare il passivo con una 2-3, ma l’Umana fatica a sbagliare i tiri da fuori e la partita prosegue in super controllo per i ragazzi di coach Bassi, anzi, Chiusi continua a macinare gioco come se fosse una partita punto a punto, mentre Moreno e compagni faticano a trovare la via del canestro. Il quarto prosegue senza particolari colpi di scena, il passivo diventa particolarmente pesante e dopo 30’ Chiusi é avanti addirittura 89-38. Pavani segna una tripla in catch and shoot dall’angolo su assist di Mussini, per il resto la partita prosegue senza troppe interruzioni o particolari squilli, Cento riesce a limitare un po’ la differenza di punteggio. Sconfitta pesante solo nel risultato per la Benedetto, dopo una stagione così lunga e stressante un calo emotivo e fisico è assolutamente comprensibile. Chiusi ha tirato con percentuali irreali, da squadra di altissimo livello e porta a casa i due punti, meritatamente. Il risultato finale è di

SELLA CENTO: Mussini 16 , Bruttini, Palumbo, Bucciol 8, Pavani 3, Toscano 17, Archie, Musso 6, Moreno 3, Ladurner 9

UMANA CHIUSI: Tilghman 10, Zani, Dellosto 15, Visintin 7, Chapelli 4, Stefanini 17, Bozzetto 8, Jerkovic 9, Raffaelli 15, Gaddefors 10, Possamai

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