TORINO E CANTU', VICINO IL PASSAGGIO DI PROPRIETA'
Due delle società in difficoltà della serie A italiana sembrano in fase di cambio di proprietà. Di cessione di Torino e Cantù si parla ormai da qualche mese, ma stavolta le chiusure potrebbero essere imminenti, e questo darebbe una svolta anche alla situazione economica delle due società.
La ricostruzione, secondo Spicchi D'Arancia.
A Torino il passaggio di proprietà tra Antonio Forni e il gruppo Leonis dovrebbe avvenire entro metà febbraio, dopo accordo tra le parti sulle passività pregresse. La nuova proprietà sarà chiamata ad agire subito saldando il BAT di Patterson e versando contributi e tasse relativi agli stipendi di novembre e dicembre entro la deadline del 18 febbraio per superare i controlli Comtec ed evitare così punti di penalizzazione. La nuova proprietà potrebbe insediare come sua figura di riferimento Fabio Corbani, allenatore appena esonerato dall'Eurobasket Roma ma ancora sotto contratto con il club.
A Cantù la situazione è più ingarbugliata dopo la "fuga" di Evgeny Pashutin, che ha lasciato la società in maniera unilaterale, senza alcun nulla osta firmato dalla società brianzola. Per il tesseramento degli allenatori la FIBA non prevede la "letter of clearance" dalla federazione di provenienza, per cui il coach russo ha autocertificato di essere libero e ha potuto firmare a Saratov. Il vice Nicola Brienza potrà allenare solo una partita da head coach, poi il suo tesseramento dovrà essere adeguato, e per questo la società dovrà pagare i lodi esecutivi (circa 20000 euro) e regolarizzare i versamenti di contributi e tasse relativi agli stipendi di novembre e dicembre, condizione comunque necessaria per superare i controlli Comtec di metà febbraio.
Perché ciò accada, serve che si sblocchi la trattativa tra la multinazionale americata e Gerasimenko per la Pallacanestro Cantù e i terreni del palasport Pianella. La prima offerta è stata respinta dal patron russo, che l'ha giudicata troppo bassa. Le parti continuano a trattare, e ci si potrebbe accordare per una cifra attorno ai 2 milioni di euro. L'obiettivo è chiudere prima possibile, già la prossima settimana. Anche perché appena effettuato il passaggio di proprietà bisognerà pagare subito il necessario per evitare uscite di giocatori, sbloccare i tesseramenti e regolarizzare la posizione di Nicola Brienza, tesserando anche Ugo Ducarello come nuovo assistant coach.