BASCIANO SUL CLUB ITALIA: IDEA BUONA MA TEMPI NON BREVI, NON SI PUO' AGGIUNGERE UNA SQUADRA
Sempre quella questione "Club Italia", la Gazzetta dello Sport ha sentito anche il presidente di Lega Nazionale Pallacanestro, Pietro Basciano.
Il progetto è valido e ci stiamo già lavorando, ma bisogna che ci sia un'attenta valutazione su tempi, costi e validità del percorso tecnico. E i tempi immagino che non possano essere brevi.
Iniziare nella prossima stagione? Difficile perché bisogna tutelare gli investimenti fatti in questi anni dai 96 club tra Serie A-2 e Serie B. E poi è ovvio che tutto dovrà essere alla fine validato dall'assemblea della Lnp. Vogliamo che tutto debba partire da basi solide, evitando che dopo qualche tempo si sia costretti a fare marcia indietro.
Non si potrebbe aggiungere questo Club Italia in A2? No, aggiungere mai, abbiamo sempre detto che le squadre vanno ridotte e mai aumentate, anche soltanto una in più rappresenterebbe un problema a causa dei calendari piuttosto ingolfati. Ora ne sono 96, ribadisco, suddivise in 32 di A-2 e 54 di B, sicuramente troppe. Piuttosto, magari si potreb pensare di far prendere il posto di qualche squadra non è più intenzionata a disputare la A-2. Vediamo, l'idea è buona ma non è semplice portarla a termine. Ci proveremo sicuramente, fermo restando che va fatta un'attenta valutazione dei costi. Per una A-2 si arrivano in totale anche i a spendere due milioni, pure in B si spendono belle cifre. Ci confronteremo con la Federazione e i club, essendo consapevoli che un ingresso di un Club Italia nella nostra struttura dei campionati è utile per aiutare la crescita dei giovani più importanti che non hanno tanti spazi per poter emergere.