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(foto Virtus Pallacanestro Bologna)
(foto Virtus Pallacanestro Bologna)

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – VANOLI CREMONA 81-63 (23-13, 41-32; 61-55)

Dopo un weekend di (meritato) riposo, la Virtus ritorna in campo per battere il fanalino di coda Cremona e riprendersi il primato in classifica in LBA. La vetta è affollata con Trapani, Brescia e Trento a far compagnia ai bianconeri sul primo gradino. Anche stasera la difesa è stata il marchio di fabbrica della Virtus che in attacco è stata guidata, per larghi tratti, da Belinelli e Polonara. Nell’ultimo quarto la spallata decisiva l’hanno data Cordinier e Shengelia. L’unica nota stonata è stata Tucker, ancora opaco e ai margini delle rotazioni di Ivanovic. La Virtus continua a sondare il mercato con Graham in cima alla lista dei desideri.

Cronaca: si parte con il quintetto a trazione azzurra con Pajola, Belinelli e Polonara in campo dal primo minuto. Il playmaker originario di Ancona gioca ancora con una vistosa medicazione al volto, segno della battaglia di Monaco. La Virtus impone la legge della propria difesa già nel primo quarto lasciando a Cremona poche briciole. Ivanovic non concede riposo a Cordinier, preferendo tenere alto il minutaggio del francese, piuttosto di schierare Tucker che deve aspettare il secondo quarto per assaggiare il parquet. Dalla panchina bianconera esce con intensità Morgan che piazza due triple che chiudono la prima frazione di gioco sul 23 – 13.
La Segafredo si porta sul +14, poi si rilassa eccessivamente permettendo alla Vanoli di realizzare un parziale di 10 – 0 che la riporta a contatto. Tucker continua a non incidere ed è presente nel quintetto che subisce la rimonta di Cremona. Ivanovic, per riportare ordine, è costretto a chiamare time out e a rimandare in campo il quintetto del primo quarto. Sotto la regia di Pajola, la Virtus ritrova fluidità in attacco e a beneficiarne sono Belinelli e Grazulis. Una tripla del lettone ridà a Bologna il vantaggio in doppia cifra (35 – 25). Morgan prova a far terminare anche il primo tempo con una sua tripla, ma stavolta non ha successo e allora si resta sul 41 – 32 al ventesimo.
Tra le fila di Cremona si mette in proprio Corey Davis che vuole sistemare un po’ le proprie statistiche. La Virtus risponde con il tonnellaggio di Polonara e Shengelia che consentono ai padroni di casa di mantenere un rassicurante vantaggio in doppia cifra. La Vanoli, nel pitturato, ha qualcosa da Owens mentre Dreznjak spara solo a salve da oltre l’arco rendendosi protagonista di una prestazione da horror. Sul finire del terzo quarto la stanchezza comincia a farsi sentire e l’intensità dei bianconeri cala. Per la prima volta le difese concedono agli attacchi di prevalere. Una tripla di Lacey ridà speranza a Cremona. 61 – 55 al 30esimo.
La Segafredo rallenta, per risparmiare energie, accontentandosi di tiri da tre punti mal costruiti. Il trascinatore bianconero dell’ultimo quarto è Cordinier. AirFrance realizza 7 punti che spazzano definitivamente via le velleità della Vanoli. A Shengelia invece spettano i canestri che chiudono la partita. A poco più di un minuto dalla fine entra in campo anche Visconti che manda a segno una tripla che fa riecheggiare il boato della Segafredo Arena. Finisce 81 - 63.

Tabellino

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – VANOLI CREMONA 81-63 (23-13, 41-32; 61-55)

BOLOGNA: Cordinier 12; Belinelli 14; Pajola 3; Visconti 3; Shengelia 15; Hackett 2; Grazulis 5; Morgan 9; Polonara 14; Diouf 4; Akele 0; Tucker 0. All. Ivanovic

CREMONA: Ivanovski NE; Willis 7; Jones 9; Davis 16; Conti 0; Zampini 2; Nikolic 0; Poser 2; Lacey 11; Venturini NE; Dreznjak 0; Owens 16. All. Brotto

Oggi su Rete8 qsvs (canale 81 del dtt) "Basket Land", alle ore 22.45
Halftime: Virtus Pallacanestro Bologna - Vanoli Cremona 41-32