MONDIALI DI BASKET AL VIA: L’ITALIA CONTRO I FAVORI DEI BOOKMAKERS
Mondiali di Basket al via: l’Italia contro i favori dei bookmakers
La nazionale guidata da Romeo Sacchetti si appresta a vivere una spedizione iridata priva dei favori del pronostico
I Mondiali di basket stanno per iniziare e il commissario tecnico dell’Italia, Romeo Sacchetti, ha fatto le sue scelte. È stata diramata infatti la lista dei 12 che rappresenteranno il nostro paese in Cina.
Scelte praticamente obbligate, visto il numero di elementi da scegliere per la competizione, con i dodici che sono i reduci di un gruppo iniziale che vantava 24 pre-convocati, protagonisti di una lunga preparazione, tra allenamenti e amichevoli svolti negli impianti di Pinzolo, Trentino Basket Cup, Verona Basketball Cup, Roma e Torneo dell’Acropoli. Annunciato il forfait di Nicolò Melli: il giocatore appena acquistato dai New Orleans Pelicans non ha smaltito completamente l’operazione al ginocchio di fine giugno e rimarrà per forza a casa. Esclusi anche Riccardo Moraschini, Michele Vitali e Andrea Cinciarini.
Nella lista diramata dal ct Sacchetti spiccano invece i nomi di Daniel Hackett e Marco Bellinelli, Luigi Datome e Danilo Gallinari, che hanno recuperato dai rispettivi infortuni e sono pronti per la rassegna iridata. L’Italia è in Cina già dallo scorso 19 agosto, protagonista del torneo AusTiger di Shenyang, dove però ha fatto registrare ben 3 sconfitte con Serbia, Francia e Nuova Zelanda. Adesso la sua destinazione è Foshan, dove affronterà nel Gruppo D Filippine, Angola e Serbia. Adesso si inizia a fare sul serio. Dal 31 agosto al 15 settembre bisognerò mettere in campo tutte le nostre forze. Anche perché la nazionale tricolore non è certo tra le favorite: la Fiba ci ha classificato al quindicesimo posto nel ranking della rassegna, mentre nel tabellone delle quote scommesse del Mondiale FIBA la vittoria finale dell’Italia ad un clamoroso 126.00.
I favoriti invece sono gli statunitensi, che nel corso della loro storia hanno già vinto 5 edizioni. La loro vittoria si gioca ad un abbastanza scontato 1.60. Dietro al team del coach Gregg Popovich ecco la Serbia di Sasha Djordjevic, che può annoverare tra i suoi top players Bogdanovic, dei Sacramento Kings, Marjanovic dei Philadelphia 76ers, Teodosic e soprattutto Nikola Jokic, rivelazione della stagione NBA con i Denver Nuggets.
Occhio però anche alla Grecia della stella Antetokounmpo, piazzata a 9.00, la Spagna di Rubio, a 17.00, la Francia di Fournier e De Colo, a 26.00, e infine l’Australia di Mills e Ingles, a 34.00. Tutte squadre piazzate meglio dell’Italia, tutte squadre da battere e da affrontare con il coltello tra i denti.
Perché aldilà dei numeri, delle quote e dei ranking, la nazionale di coach Sacchetti venderà cara la pelle. E potrebbe recitare un particolare ruolo da outsider.
La nazionale guidata da Romeo Sacchetti si appresta a vivere una spedizione iridata priva dei favori del pronostico
I Mondiali di basket stanno per iniziare e il commissario tecnico dell’Italia, Romeo Sacchetti, ha fatto le sue scelte. È stata diramata infatti la lista dei 12 che rappresenteranno il nostro paese in Cina.
Scelte praticamente obbligate, visto il numero di elementi da scegliere per la competizione, con i dodici che sono i reduci di un gruppo iniziale che vantava 24 pre-convocati, protagonisti di una lunga preparazione, tra allenamenti e amichevoli svolti negli impianti di Pinzolo, Trentino Basket Cup, Verona Basketball Cup, Roma e Torneo dell’Acropoli. Annunciato il forfait di Nicolò Melli: il giocatore appena acquistato dai New Orleans Pelicans non ha smaltito completamente l’operazione al ginocchio di fine giugno e rimarrà per forza a casa. Esclusi anche Riccardo Moraschini, Michele Vitali e Andrea Cinciarini.
Nella lista diramata dal ct Sacchetti spiccano invece i nomi di Daniel Hackett e Marco Bellinelli, Luigi Datome e Danilo Gallinari, che hanno recuperato dai rispettivi infortuni e sono pronti per la rassegna iridata. L’Italia è in Cina già dallo scorso 19 agosto, protagonista del torneo AusTiger di Shenyang, dove però ha fatto registrare ben 3 sconfitte con Serbia, Francia e Nuova Zelanda. Adesso la sua destinazione è Foshan, dove affronterà nel Gruppo D Filippine, Angola e Serbia. Adesso si inizia a fare sul serio. Dal 31 agosto al 15 settembre bisognerò mettere in campo tutte le nostre forze. Anche perché la nazionale tricolore non è certo tra le favorite: la Fiba ci ha classificato al quindicesimo posto nel ranking della rassegna, mentre nel tabellone delle quote scommesse del Mondiale FIBA la vittoria finale dell’Italia ad un clamoroso 126.00.
I favoriti invece sono gli statunitensi, che nel corso della loro storia hanno già vinto 5 edizioni. La loro vittoria si gioca ad un abbastanza scontato 1.60. Dietro al team del coach Gregg Popovich ecco la Serbia di Sasha Djordjevic, che può annoverare tra i suoi top players Bogdanovic, dei Sacramento Kings, Marjanovic dei Philadelphia 76ers, Teodosic e soprattutto Nikola Jokic, rivelazione della stagione NBA con i Denver Nuggets.
Occhio però anche alla Grecia della stella Antetokounmpo, piazzata a 9.00, la Spagna di Rubio, a 17.00, la Francia di Fournier e De Colo, a 26.00, e infine l’Australia di Mills e Ingles, a 34.00. Tutte squadre piazzate meglio dell’Italia, tutte squadre da battere e da affrontare con il coltello tra i denti.
Perché aldilà dei numeri, delle quote e dei ranking, la nazionale di coach Sacchetti venderà cara la pelle. E potrebbe recitare un particolare ruolo da outsider.