Tra le tante categorie penalizzate dall'emergenza Coronavirus ci sono i gestori degli impianti sportivi, che hanno lanciato un grido d'allarme. Non è solo questione di soldi, ma di come riapriremo. Quanto tempo passerà perchè la gente accetti di cambiarsi nello stesso spogliatoio o fare spinning insieme? Il problema è anche quello delle quote, dice alla Gazzetta Emanuele Tornabuoni, dello Sporting Club Due Ponti di Roma.
Sul tavolo del governo ci sono varie proposte, come quella di un voucher da fare ai clienti per i mesi non sfruttati - che scatti però dopo un anno - in modo da dare respiro ai gestori, o quella di rimodulare alcuni canoni di affitto con i comuni. Secondo il responsabile impiantistica sportiva della UISP - Tommaso Iori, la sospensione dei versamenti fiscali non è sufficiente: Tutto a giugno sarà con ogni probabilità peggio, dopo tutti questi mesi di chiusura. Potrebbe essere un'occasione per i comuni di rimodulare i canoni.

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