I GIOCATORI SIMBOLO DELLA FORTITUDO BOLOGNA
Le offerte principali del basket italiano in termini di giocatori non sono arrivate solamente da squadre come l’Olimpia Milano o la Virtus Bologna. Alcuni dei cestisti che hanno fatto la storia della pallacanestro in Italia sono infatti spesso stati dei simboli della Fortitudo Bologna, una squadra che sicuramente vanta un passato ricco di giocatori di successo e che ha contribuito a dare forma al basket attuale. In questo articolo ci andremo quindi a concentrare su quelli che sono stati i giocatori principali che hanno militato nella Fortitudo Bologna e che hanno reso grande il nome di questa squadra. Da Basile a Dan Gay, questa lista non è una classifica, ma si tratta semplicemente di una descrizione dei giocatori più importanti, ovvero di quelli che hanno scritto pagine fondamentali nella storia della Fortitudo.
Con sette stagioni alla Fortitudo, la prima nel 1999, questo giocatore classe ’75 nel ruolo di guardia è stato in grado di cambiare le sorti di moltissime partite. Con lui in squadra, e grazie alle sue giocate inaspettate e sorprendenti, la Fortitudo è riuscita a portarsi a casa due scudetti. Basile stesso è stato nominato MVP sia dei play off che del campionato, e, durante la stagione 2003-2004 ha raggiunto insieme ai biancoblu la finale di Eurolega.
Arrivato quattro anni dopo la prima stagione di Basile, ovvero nel 2003, Belinelli, nato nel 1986, partita dopo partita ha conquistato il titolo di uno dei migliori tiratori d’Europa. Questa guardia ha vestito la maglia della Fortitudo per quattro stagioni consecutive. Nel 2004-05 vince con la squadra lo scudetto, mentre nel 2005 porta a casa della Fortitudo anche la Supercoppa Italiana. La sua esperienza con questo team bolognese finisce nel 2007 quando, grazie al suo straordinario talento, Belinelli diventa uno dei pochi giocatori italiani ad essere riuscito ad arrivare in NBA. In questa lega americana il giocatore è poi riuscito a vincere il massimo titolo con i San Antonio Spurs.
Non ci sono solamente giocatori italiani tra quelli che ormai sono diventati i simboli della Fortitudo. Tra i cestisti più forti troviamo il playmaker John Douglas, classe 1956 e di origini statunitensi. Indossando la maglia della Fortitudo per cinque stagioni e facendo coppia con suo fratello Leon, il giocatore è rimasto impresso nella memoria della squadra diventando anche uno dei principali specialisti nel tiro da tre punti.
Restando tra i giocatori statunitensi che hanno scritto la storia della Fortitudo non possiamo non menzionare Dan Gay, centro del ’61 che con la maglia bianco blu ha avuto ben tre esperienze. In totale il cestista conta otto stagioni con la Fortitudo Bologna, squadra con cui ha vinto lo scudetto nel 2000 dopo aver già ottenuto una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia durante il 1998. Nel 1997, a seguito del conseguimento della cittadinanza italiana avvenuto in precedenza, Dan Gay ha avuto un ruolo fondamentale anche nella partecipazione della nazionale italiana agli Europei, anche se gli Azzurri non sono riusciti ad andare oltre il secondo posto.
Gianluca Basile
Con sette stagioni alla Fortitudo, la prima nel 1999, questo giocatore classe ’75 nel ruolo di guardia è stato in grado di cambiare le sorti di moltissime partite. Con lui in squadra, e grazie alle sue giocate inaspettate e sorprendenti, la Fortitudo è riuscita a portarsi a casa due scudetti. Basile stesso è stato nominato MVP sia dei play off che del campionato, e, durante la stagione 2003-2004 ha raggiunto insieme ai biancoblu la finale di Eurolega.
Marco Belinelli
Arrivato quattro anni dopo la prima stagione di Basile, ovvero nel 2003, Belinelli, nato nel 1986, partita dopo partita ha conquistato il titolo di uno dei migliori tiratori d’Europa. Questa guardia ha vestito la maglia della Fortitudo per quattro stagioni consecutive. Nel 2004-05 vince con la squadra lo scudetto, mentre nel 2005 porta a casa della Fortitudo anche la Supercoppa Italiana. La sua esperienza con questo team bolognese finisce nel 2007 quando, grazie al suo straordinario talento, Belinelli diventa uno dei pochi giocatori italiani ad essere riuscito ad arrivare in NBA. In questa lega americana il giocatore è poi riuscito a vincere il massimo titolo con i San Antonio Spurs.
John Douglas
Non ci sono solamente giocatori italiani tra quelli che ormai sono diventati i simboli della Fortitudo. Tra i cestisti più forti troviamo il playmaker John Douglas, classe 1956 e di origini statunitensi. Indossando la maglia della Fortitudo per cinque stagioni e facendo coppia con suo fratello Leon, il giocatore è rimasto impresso nella memoria della squadra diventando anche uno dei principali specialisti nel tiro da tre punti.
Dan Gay
Restando tra i giocatori statunitensi che hanno scritto la storia della Fortitudo non possiamo non menzionare Dan Gay, centro del ’61 che con la maglia bianco blu ha avuto ben tre esperienze. In totale il cestista conta otto stagioni con la Fortitudo Bologna, squadra con cui ha vinto lo scudetto nel 2000 dopo aver già ottenuto una Supercoppa Italiana e una Coppa Italia durante il 1998. Nel 1997, a seguito del conseguimento della cittadinanza italiana avvenuto in precedenza, Dan Gay ha avuto un ruolo fondamentale anche nella partecipazione della nazionale italiana agli Europei, anche se gli Azzurri non sono riusciti ad andare oltre il secondo posto.