PREOLIMPICO, LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Le parole dei protagonisti della vittoria di Belgrado in conferenza stampa.
Sacchetti - Abbiamo giocato molto bene in difesa, e nel primo tempo siamo partiti forte in attacco, tirando con il 50% da tre. Nel secondo tempo siamo stati concentrati e siamo riusciti a vincere. Ci ha sicuramente aiutato l'infortunio di Micic, ma sono davvero contento per i miei giocatori, ci abbiamo creduto e abbiamo meritato di vincere.
Ero molto sereno, perchè avevo visto questa squadra stare bene assieme. Essere usciti bene da una partita difficile come quella con Porto Rico ci ha dato molta fiducia. Volevamo giocare aggressivi ma leggeri. Sono i giocatori che fanno bravi gli allenatori, il merito è loro. La chimica di questo gruppo si è vista subito. Gallinari? Anche i giornali italiani mi hanno chiesto la stessa cosa. Ma adesso dobbiamo celebrare con questo gruppo, ci penseremo. Ora non è una buona domanda.
Polonara - Abbiamo giocato una grande partita, soprattutto in difesa. Da lì abbiamo trovato l'attacco, con intensità ed energia. Siamo davvero contenti perchè torniamo alle Olimpiadi dopo 17 anni.
Melli - Abbiamo giocato davvero in maniera intensa. Abbiamo vinto contro la Serbia in Serbia, è incredibile. Tutti hanno aiutato, anche chi non è entrato. Intensità pazzesca, è una vittoria di gruppo. Dobbiamo celebrare, goderci il momento, ed essere pronto per le Olimpiadi. Forse non l'abbiamo ancora realizzato. Non ero mai stato capitano di nulla, sono fiero di essere il capitano di questo gruppo.
Kokoskov - La squadra migliore ha vinto. E' emozionante allenare la Nazionale, e per noi è una brutta sconfitta. Non andremo a Tokyo, non abbiamo giocato bene tutto il torneo. Abbiamo avuto vari problemi, ma non siamo stati bravi come squadra a sopperire e a giocare di squadra. I nomi non vincono le partite, bisogna giocare uniti, e noi non abbiamo meritato di qualificarci.
Bjelica - E' una grande vergogna come abbiamo perso questa partita. Abbiamo giocato di merda. Non è colpa dello staff, ma dei giocatori. Giocare per la Nazionale è diverso, non è uno scherzo. Se non dai il 100% non puoi vincere. La squadra migliore ha vinto, congratulazioni all'Italia. Mi scuso con i tifosi, dobbiamo imparare da questa sconfitta. Se Teodosic deve fare pressing a tutto campo per 40' c'è qualcosa che non va.