(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

Settimana tranquilla, passata nel disquisire su come si sia potuto prendere quel canestro da Valentini e dove sia mancata la comunicazione tra reparti: due falli da spendere, Cinciarini lasciato passare, Valentini (bravo poi a fare ciuf, eh) a pareggiare. Senza processi, comunque, perchè la posizione di classifica non è motivo di lamentele alcune, e con l'atmosfera di chi cammina sulle nuvole ancora discretamente presente in una Fortitudo che tutt'al più si potrà chiedere come responsabilizzare gli uomini della panchina, anche solo per non dover chiedere il respiratore artificiale ai giocatori del quintetto. Ma lo si dice da ottobre, dopo due mesi abbondanti comunque i risultati non sono mancati, quindi tutto tranquillo.

Al massimo si può notare un leggero affaticamento da parte di alcuni giocatori, i più sollecitati fino ad ora. Aradori è tre volte sotto la doppia cifra di valutazione nelle ultime quattro, dopo esserci andato solo una volta nelle precedenti sette uscite. Bolpin tornato sulla Terra dopo l'inizio spaziale, e secondo nella classifica dei giocatori più utilizzati del girone. Ci può stare, ecco, anche se qualche segnale di vita da parte di Conti, almeno come atteggiamento, forse potrebbe far pensare che qualche attimo di riposo in più potrebbe giovare un po' a tutti. Intanto, si parte con la doppia casalinga che porterà al Natale: prima questa, poi sabato 23 il big match con Trieste. Da queste due si vedrà se questo è un momento di naturale appannamento (3-3 dopo l'iniziale 8-0) o altro.

Nardo'
Nardò

Gli avversari

Hdl Nardò, quindi. Cosa può e non può fare il calendario: prime quattro di campionato perse, successive sette vinte, poi ripartendo da capo sono arrivate tre sconfitte, esattamente come all'andata. D'altronde le avversarie sono state Udine, Forlì e Trieste, per cui ci può stare per una squadra che non punta alle vette della classifica ma che, con 7-7, è in una buona posizione per vedere di fare i playoff. 7-7, con ugual impatto di casa e fuori (4-4 e 3-3), è da poco rientrato il bomber Smith (22 di media, ma con un rivedibile 18% da 3) mentre l'altro straniero, in ala, è Stewart (18, 51% da 3). Doppia cifra anche per Iannuzzi e Parravicini, mentre ritroveremo l'ex Borra, benchè pure lui acciaccato. Allena Gennaro Di Carlo, alla scrivania c'è l'indimenticabile Renato Nicolai.

 

Il programma

Si gioca al PalaDozza domenica, ore 20.30, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno.

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