TORINO CAMBIA PROPRIETA', TUTTO FATTO PER LA SERIE A
La Reale Mutua Basket Torino sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A. Patron Stefano Sardara ha completato la procedura di cessione della società, a un compratore il cui nome per ora non è stato rivelato. Collaboratori e staff dovrebbero essere confermati in blocco.
Un estratto delle parole di Sardara a Tuttosport.
Abbiamo definito. Mancano soltanto le procedure burocratiche, per il passaggio dal dilettantismo al professionismo, ma la compagine è definita e sono contento di aver assicurato un futuro a Torino.
Entro il 30 giugno depositeremo ciò che è necessario: la fideiussione, l'istanza di iscrizione, la documentazione. Per gli altri passaggi burocratici rientreremo nei tempi previsti. E la società passerà l'esame del31 luglio, scadenza delle iscrizioni.
Quando avverrà il passaggio di proprietà? Avverrà nei tempi. Adesso è il momento ed è materia per commercialisti e notai. Ma è tutto definito. Faremo cioè le implementazioni necessarie, dalla composizione
del collegio dei revisori, alle cariche societarie. La sottoscrizione tra le parti avverrà entroi primi 1015 giorni
di luglio, per avere tutti presenti al tavolo.
Può rivelare i nomi? No, proprio non posso. Pero si tratta di una persona competente in materia e che gode della nostra più ampia fiducia. Abbiamo lavorato perché la società avesse grande stabilità.
Resteranno i vostri collaboratori, dall'ad Renato Nicolai in giù? Stiamo aiutando la nuova proprietà a conoscere meglio il tessuto cittadino e le problematiche societarie, poi le decisioni non spetteranno più a noi. Ma ho la sensazione che ci sia grande fiducia nelle persone che hanno lavorato in società finora, da Nicolai al direttore generale Viola Frangia, fino a coach Demis Cavina, il cui ruolo avrebbe potuto essere oggetto di analisi da parte di chi subentra. Di conseguenza penso proprio che la sua idea di conservare il più possibile l'organico della passata stagione sarà rispettata.