La doverosa premessa è che Pietro Aradori è un giocatore della Fortitudo con contratto fino al 2023. Il fatto però che la Effe abbia scelto Meo Sacchetti come coach, e che tra coach e giocatore ci sia stato qualche screzio dopo l'esclusione dai mondiali di Cina, ha dato prevedibilmente il via alle voci di mercato. Ieri a Reggio Emilia è stato notato un pranzo tra Aradori, coach Martino e l'AD Dalla Salda. Oggi a Brescia (Bresciaoggi) e Trento (Corriere del Trentino) il nome del giocatore viene accostato. Al momento però non c'è nulla di concreto. A Brescia deve ancora completarsi il passaggio di quote societarie tra la famiglia Bonetti-Bragaglio e l'attuale sponsor Mauro Ferrari, a Trento si dovrà fare i conti con una riduzione del budget del 20%, anche se iscrizione all'Eurocup dovrebbe essere garantita. In entrambi i casi - però - il nome di Aradori sarebbe sul taccuino dei rispettivi GM, nel caso in cui il giocatore decidesse di non rimanere in Fortitudo. La cosa però è tutta da vedere perchè - come spiegano Stadio e Tuttosport - in ballo c'è anche una possibile estensione contrattuale fino al 2025, e quindi una Fortitudo che punterebbe ancora di più sul giocatore bresciano, facendolo diventare una bandiera della società.
Bisognerà attendere qualche giorno per capire l'evoluzione della situazione.

(FOTO DI VALENTINO ORSINI/ FORTITUDO PALLACANESTRO)

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