La prima vittoria in Eurolega, quella che mancava da 15 anni. Non è stato facile, come si poteva immaginare, anche perchè nel primo tempo i bianconeri hanno sprecato un po' troppo, e un sostanziale dominio della partita ha fruttato solo un +2 all'intervallo. E nella ripresa la partita è diventata complicata. Ma c'è sempre stato un protagonista capace di accendere l'attacco bianconero (Lundberg, Hackett, il rientrante Teodosic, Weems), mentre la difesa ha sempre tenuto. E così, pur con qualche evitabile patema finale, è arrivato il primo successo, fondamentale prima di tre trasferte europee consecutive.
Di certo il Bayern era avversario più abbordabile rispetto al Monaco - che ieri ha battuto l'Efes - ma in una settimana la Virtus è cresciuta molto, soprattutto come intensità fisica lungo tutti i 40'. E se l'attacco è ancora ondivago, in difesa ci sono già svariate certezze. Il rientro di Teodosic darà - ovviamente - maggior fantasia e imprevedibilità all'attacco bianconero, e tra non molto tornerà anche Shengelia. Insomma, gli ingredienti per fare bene ci sono tutti, servirà tempo, e durante una lunghissima stagione sarà richiesto il contributo di tutti.

Tempo che si passerà giocando, però. Domani la Segafredo sarà già in campo a Verona, per una trasfera di campionato. La neopromossa squadra di Ramagli è alle prese con il caso Selden, americano in fuga dopo sole due giornate. La questione probabilmente andrà per vie legali, e di sicuro domani la Scaligera sarà senza quello che è stato il suo miglior giocatore nello scorcio iniziale di stagione. La Virtus cercherà di fare la miglior partita possibile, gestendo energie e uomini, anche perchè la prossima settimana ci sarà il primo back to back, con doppia trasferta a Kaunas e Belgrado.

Si gioca domani alle 20.30, diretta Eleven e Nettuno Bologna Uno.

(Foto Virtus Pallacanestro)

Oggi "Black And White" alle 19 su Nettuno Bologna Uno
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