Matteo Angori è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Penso sia stata una bellissima esperienza, che mi ha fatto crescere tanto. Il mio bilancio è positivo, anche se ci dispiace per come sia finita gara 4 con Cremona davanti al nostro pubblico. Vorrei ringraziare uno staff di altissimo livello che mi ha aiutato tantissimo e i giocatori che, per quel poco che ho allenato da head coach, mi hanno sempre seguito e aiutato.
Del percorso da assistente non cambierei niente, lo staff era coeso, con Dalmonte e Tasini c'è sempre stato grande dialogo: abbiamo sempre appoggiato Dalmonte e abbiamo cercato di condividere le scelte. Quando ho assunto il ruolo di head coach, avrei voluto avere più tempo per allenare. Una cosa voglio sottolineare, la squadra era pronta per giocare gara 4 con Cremona, non c'è stato un "consegnate le armi" come qualcuno ha detto.
Purtroppo la nostra è stata un'annata clamorosamente tribolata per cui, quando l'asticella si è alzata, sono emersi i problemi patiti dall'inizio dell'anno. Non mi riferisco alla guida tecnica, ma a quanto è successo, dall'infortunio di Davis al suo rendimento sotto le aspettative, all'avere allestito il roster in dieci giorni prendendo i giocatori che c'erano, forse non tutti completamente funzionali. Poi abbiamo tesserato Vasl e si è subito infortunato, Thornton è stato messo fuori rosa, Panni e Aradori si sono infortunati. Per motivi extra tecnici, non ci siamo potuti allenare per arrivare pronti a giocare una finale playoff.
Ho visto Luca il giorno dell'esonero, quando è venuto in ufficio a salutare me e Taso, poi ci siamo sentiti per messaggio. Sicuramente lo risentirò a bocce ferme perché con lui ho sempre avuto un bellissimo rapporto. Sono assolutamente consapevole che molto di quanto abbiamo raggiunto è stato anche merito del lavoro fatto con Luca durante l'anno
Il futuro? Ancora non ci ho pensato, ma sono cresciuto in Fortitudo, allenarla da capo allenatore nella mia città sarebbe un sogno. Rimango a disposizione del club, vedremo se ci sarà o meno la possibilità"


(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

Oggi "Black And White" alle 19 su Nettuno Bologna Uno
FORTITUDO, SI ASPETTA DI CAPIRE QUALE SIA LA CORDATA GIUSTA