BASILE, "SPERO CHE LA FORTITUDO TORNI AI LIVELLI DELL'EPOCA SERAGNOLI: ORA IL DERBY VEDE TROPPE DIFFERENZE"
Gianluca Basile è stato sentito da Alessandro Gallo per il Carlino. Un estratto dell'intervista.
"E' stata una bella soddisfazione essere messo nel documentario che l'NBA ha fatto su Bologna. Anche se la Nba attuale non mi entusiasma più di tanto. Quello che a Bologna fa la differenza è il derby.
Io ho fatto la mia parte. Credo che, di stracittadine, potrebbe parlarne Carlton Myers. Lui da una parte, Danilovic dall'altra: l'apice di questa rivalità. Quelli più belli? Vado controcorrente, anche se li ho persi tutti. Quelli con Ginobili erano eccezionali. Forse il livello più alto mai raggiunto dalla stracittadina, per la qualità dei protagonisti.
a passione per uno sport che unisce due fedi inconciliabili. La Virtus, un po' 'fighetta' e l'anima popolare della Fortitudo. Diversità di ceti, Davide contro Golia.
Io sono un uomo legato alla terra, potevo finire in Virtus poi una forza misteriosa mi ha spinto verso l'Aquila: non potevo che finire in Fortitudo.
Torneremo al top: non la comprerò io, purtroppo non ho una azienda che fattura milioni di euro, ma spero possa tornare ai livelli dell'epoca Seragnoli. Anche perchè il derby, ora, vede troppe differenze"
(foto di Fabio Pozzati)