L'ex Fortitudo Luca Campogrande é stato sentito da Paolo Di Domizio per Bolognasportnews.it. Un estratto dell'intervista.

“Aver iniziato la preparazione per ultimi ci costringe a lavorare ancora di più ed essere ancora più uniti come squadra, perché è la cosa più importante per amalgamare il gruppo e partire bene. Su questo ho sensazioni positive. Questa settimana abbiamo fatto i primi allenamenti insieme, abbiamo voglia di recuperare il prima possibile”. 

La Fortitudo. “Una squadra compatta, ben allenata; tanti campioni, uno su tutti nel reparto stranieri Adrian Banks. Poi italiani di esperienza come Aradori e Mancinelli, giocatori che conosco. Giocano una pallacanestro veloce e su questo Banks, con cui l’anno scorso ho giocato, è perfetto perché oltre ad essere un leader pazzesco, è un giocatore capace di creare gioco in qualsiasi situazione”. 

Il passato in Fortitudo. “Il ricordo più bello è sicuramente il derby vinto da titolare nel 2017, fu un’emozione incredibile; il Paladozza era veramente pieno, sappiamo tutti quale sono le sensazioni e le emozioni di un derby a Bologna. Quella giornata è stata davvero particolare per me. Non ho nessun rimpianto della mia esperienza in biancoblù, anche perché sono stati i miei primi anni lontani da Roma e ho conosciuto persone a cui ancora oggi sono legato in ambito cestistico e non, amici che mi continuano a scrivere e che continuo a sentire, sia tifosi che altre persone di Bologna. Questo è bellissimo, perché poi quando torni in città hai il piacere di risalutare tutti”.

(Photo by Fabio Pozzati / Iguana Press / Fortitudo Pallacanestro Bologna)

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