Sentito dal Corriere di Como, Charlie Recalcati ha spiegato il suo pensiero sull'attuale campionato. Un estratto delle sue parole.

"La serie A di quest'anno? Non me la sento di guardare alla classifica e ai singoli risultati. È un campionato nato male, completamente sbagliato, alterato dall'emergenza Covid. Andava disegnato in maniera completamente differente, senza retrocessioni, prima di tutto, invece sono mancate programmazione, organizzazione e la comprensione del periodo storico che stiamo vivendo.
È un anno particolare, senza pubblico, con la maggior parte delle società in grande difficoltà sul fronte economico. Questo blocco avrebbe consentito ai dirigenti di lavorare con maggiore serenità. La stagione 2020-2021 doveva essere di pura transizione.
Una formazione si ferma per un mese, poi torna disponibile e viene praticamente catapultata da una partita all'altra, giocando ogni tre giorni, contro formazioni che invece non hanno risentito della problematica Coronavirus. Match in continuità per atleti che magari si sono appena alzati dal letto e schierati in quanto "negativi". Dove è l'equità?"

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