Gianluca Muratori è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell’intervista.

“Viviamo il momento con grande preoccupazione e qualche incertezza procurata da questa vera e propria guerra alla quale seguirà, a mio parere, una rivoluzione in tutti i settori sia nei metodi di lavoro sia nel modo di vivere la quotidianità. Cambieranno molte cose e tutti dovremo dimostrare una grande capacità di adattamento, ma ora prima di tutto dobbiamo pensare alla salute: tutelando la nostra tuteliamo anche quella degli altri. Spero che i contraccolpi che deriveranno da questa sospensione nel basket siano sostenibili: noi abbiamo un’ottima squadra con un bilancio in ordine e in equilibrio, ma nessuno sa come impatterà economicamente questa situazione. E’ ancora troppo presto per fare i conti, ma gli effetti negativi non saranno piccoli.
Soddisfatto del campionato? Molto. Diciamo le cose come effettivamente stanno: noi la nostra stagione l’abbiamo già fatta, con una posizione in classifica onorevole da neopromossa. Certo è che continueremo a giocare per vincere tutte le partite, sempre che ci siano le condizioni per giocarle.
Il futuro? Stiamo lavorando ad un nuovo progetto, un vero prototipo nel suo genere e in Italia, del quale però non voglio ancora svelare nulla se non dire che servirà alla Fortitudo, ai giovani e a tutti gli sportivi non solo del basket.
Il prossimo derby? Lo vinceremo noi, anche se prima del risultato a me in realtà interessa che i nostri giocatori siano dei leoni veri, vale a dire dei guerrieri in campo. Vorrei che prima di entrare a giocare quella particolare partita si imprimano bene nella mente quell’immagine di Gary Schull che fa parte di una storia che è la nostra e di cui nostri attuali giocatori sono entrati a farne parte. I derby si giocano così, e speriamo di poter tornare presto a giocarne uno perché questo vorrebbe dire che si è finalmente conclusa questa emergenza”

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