Doveva essere oggi il famoso 15 giugno citato tempo fa da Muratori per chiudere le questioni, ma piccoli problemi non collegati a questioni sportive hanno ritardato la chiusura della trattativa, con firme annesse, tra Gianluca Muratori e la cordata di Stefano Tedeschi. Ma, soprattutto dopo il defilarsi polemico di Matteo Gentilini, non ci dovrebbero essere ostacoli alla fine di una epoca e l'inizio di quella successiva. Operazione da poco più di un milione di euro, anche solo per iniziare, che aprirà quindi alla nuova proprietà e, si spera, ad un rapido inizio della costruzione della squadra - ma anche e soprattutto dello staff dirigenziale - che verrà. Giocatori da confermare e da acquistare, un allenatore (Repubblica cita oggi l'avanzata trattativa con Matteo Boniciolli, a cui non dispiacerebbe un terzo mandato in casa Fortitudo) da mettere su una panchina che di recente è sembrata davvero infuocata, e un organigramma che, ad oggi, ha davvero pochi nomi inseriti. D'altronde le recenti dichiarazioni di Riccardo Sbezzi a Sport Club hanno fatto capire che le più recenti operazioni di mercato sono arrivate su suoi suggerimenti, anche per la mancanza di figure addette al mercato nella Fortitudo che fu.

(Foto di Fabio Pozzati)

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