Geoffrey Groselle è stato sentito dal Carlino. Un estratto dell'intervista.

"Veramente non ho mai avuto sintomi ed è per questo che sono rimasto davvero scioccato quando mi hanno detto che dovevo restare in quarantena, perché mi sentivo benissimo ed ero nel pieno della forma. Sono stato molto fortunato, nel senso che la malattia non si è mai sviluppata e ho potuto allenarmi nel mio appartamento per tutto il tempo. Ci tengo a dire che è fondamentale avere una condotta di vita che metta in sicurezza se stessi e gli altri per cui la quarantena era giusta.
Chi credeva nel gruppo lo ha dimostrato e adesso speriamo che il 'periodo brutto' sia alle nostre spalle e che non dovremo più riaffrontarlo. Sappiamo bene che la nostra situazione non è delle migliori dal punto di vista della classifica, ma lunedì sera abbiamo dimostrato quello che possiamo essere se abbiamo la possibilità di lavorare insieme. La società è stata molto brava nel far fronte alle diverse emergenze con tempestività.
Il derby? Penso che tutta la città stia già pensando alla partita di domenica. Io ne sento parlare da quando siamo arrivati e credo che sia giusto così, perché Bologna altrimenti non sarebbe Basketcity senza il derby. Non siamo favoriti, ma in campo cercheremo di fare del nostro meglio.
Le voci di taglio? Davanti ad una situazione difficile penso che l'unica cosa da fare sia quella di non preoccuparsi di ciò che può avvenire, ma di provare a cambiare le cose nell'immediato. Questo è quello che ho cercato di fare"


(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

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