MENETTI, "L'AMBIENTE FORTITUDO GODE NELL'AVERE MOMENTI DI DIFFICOLTA' PER CARICARE LA SQUADRA E SPINGERLA FUORI DAI PROBLEMI"
Le parole di Max Menetti alla vigilia della gara contro la Fortitudo.
"E' oggettivamente una partita molto insidiosa, loro sono in evidente difficoltà ma l'ambiente Fortitudo quasi prova piacere a vivere queste difficoltà per spingere la squadra a venirne fuori. Io conosco bene Martino, l'ho affrontato sia in A2 che in A1 e so che avrà caricato la squadra a palla, quindi affronteremo una squadra piena di energia. Noi siamo una squadra di buon livello, non so quanto margine di crescita avremo, ma so quello che potremmo fare se vogliamo essere una buona squadra. Servirà solidità, grande concentrazione, cose che riusciamo a fare ma mai per 40' continui. Per vincere a Bologna ci sarà bisogno di tutti, a partire da Imbrò che ha voglia di rientrare, per passare da chi di recente ha giocato meno minuti. Mi aspetto dai miei ragazzi la massima voglia e attenzione per fare il passo successivo. E due punti contro la Fortitudo sarebbero fantastici.
Io cerco di preparare i miei giocatori con sincerità, dicendo come stanno le cose e spiegando come sono le avversarie senza esagerare: nel passato lo abbiamo capito, e continuo a predicarlo ricordando che le coppe fanno crescere. Domenica sarà una partita diversa, e sapremo che gli avversari faranno cose buone alle quali dovremo rispondere con le nostre cose buone e le nostre motivazioni.
La loro voglia di riscatto? Quando perdi tante partite hai motivazioni indipendentemente da chi hai contro, e ripeto che quello è un ambiente che vive di queste cose. E noi non dobbiamo pensare di avere la pancia piena, altrimenti tanto vale non partire: non mi sembra che sarà così, chiaro, ma le nostre motivazioni non devono essere inferiori alle loro. Loro sono in difficoltà ma hanno giocatori di talento, e allora la chiave sarà evitare di concedere loro cose facili, su entrambi i lati del campo. Evitiamo errori gratuiti, le perse non forzate, ad esempio.
A noi non serve ricordare che questa è una partita sentita, magari è qualcosa che si pensa prima della gara, ma se serve questo, per caricare i miei, vuol dire che non siamo messi bene. L'anno scorso abbiamo vinto senza i tifosi, speriamo di farlo anche davanti a loro, comunque."