Non è passato inosservato - ieri pomeriggio - il post di Marco Belinelli su Twitter, contenente una serie di facepalm. Il collegamento immediato è stati fatti con la frase di Sergio Scariolo di domenica sera, in particolare sui giocatori italiani: Abbiamo tre italiani, quelli che possono giocare veramente, tutti nello stesso ruolo. Poi Beli che può entrare...

Che il capitano non sia contento del minutaggio non è certo una novità. Sergio Scariolo ha infatti scelto di escluderlo dalla rotazione di Eurolega. Una scelta ribadita più volte, anche nell'immediato post partita contro l'Olympiacos, anche se in un paio di occasioni in cui ha avuto minutaggio - a causa di vari infortuni - Belinelli ha risposto presente, con 15 punti contro Baskonia e 18 decisivi contro il Fenerbahce.
In campionato invece l'esterno di San Giovanni in Persiceto gioca 21' di media, con 10.7 punti segnati.

Ancora una volta, il tutto deriva dalle scelte estive, quelle che Scariolo ha commentato proprio domenica sera, e che hanno fatto sì che la squadra avesse troppi esterni e pochi lunghi. Che ci fossero degli scontenti era inevitabile, così come il dover avere due squadre molto diverse tra Eurolega e campionato.
Al momento quello più scontento pare proprio Belinelli, non proprio l'ultimo arrivato, dato che si tratta di un giocatore dal pedrigree di razza e con uno degli stipendi più alti della squadra, e che comunque dal ritorno in bianconero è stato decisivo sia per lo scudetto 2021 che per la vittoria in Eurocup 2022. Il Corriere di Bologna parla di giocatore separato in casa, Stadio di massima distanza tra lui e Scariolo.

Il capitano bianconero non ha mai fatto polemica e ha sempre tenuto un comportamento esemplare, ma la situazione è questa e non è facile da gestire. Salvo cambiamenti al momento imprevedibili (o ribaltoni di mercato, altrettando impronosticabili ora) si andrà avanti così fino a fine stagione, quando il contratto di Belinelli scadrà. E poi si tireranno le somme.


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