Curiosa situazione, quella della Fortitudo attuale, che gioca domenica una partita di interesse zero, che sta per affrontare i playoff che erano visti come obiettivo, quindi come punto di arrivo più che come punto di partenza, e che non sa bene cosa voglia fare da grande, ma nemmeno adesso. Con l'arrivo di Adrian Banks che sembra più da realtà di grandi ambizioni attuali che non da chi finora ha sempre parlato di non fare il passo più lungo della gamba e che ha sempre dato l'idea di ragionare in modalità Borlotti, il presidentissimo di Oronzo Canà. Ed è poi da vedere quale sarà il ruolo emotivo del giocatore, a meno che non si parli già per una permanenza il prossimo anno, in una A2 dove Banks non è mai stato: buono era il rapporto con Luca Dalmonte, che però non sembra essere esattamene la prima scelta dell'attuale proprietà per il futuro, problematici i rapporti in campo con chi c'era all'epoca e ci sarà anche l'anno prossimo. Insomma, un curioso groviglio.

Intanto si è scollinato nel mese di maggio, che oltre a porre l'ormai storico dilemma su cosa volesse dire il Poeta con il classico su coraggio, era anche una delle prime deadline proposte dalla famiglia Gentilini su cosa fare per un eventuale passaggio di consegne ai massimi livelli. Nulla ancora trapela, ma da come si stiano muovendo i collaboratori ufficiosi dell'attuale proprietà - vedi i contatti con Ivan Belletti, già in passato nell'orbita di chi sta trattando a nome Fortitudo - sembra difficile pensare a modifiche strutturali a breve periodo. Poi il tempo dirà, ma per adesso tutto pare non mutato.

Ri-Milano, quindi. Unica squadra ad aver concesso punti alla Fortitudo in questo bislacco orologio, ma ancora in ballo per il secondo posto in classifica che significherebbe primo turno playoff con il vantaggio del fattore campo. Dopo la sconfitta al Paladozza hanno battuto Cividale e si sono fatti battere da Udine domenica scorsa. All'andata fecero i propri comodi per tutto il primo tempo, prima di alzara bandiera bianca davanti ad una delle poche prove della Effe con un po' di grinta e attributi.

Si gioca domenica, ore 18, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno.

(foto Valentino Orsini)

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