IL PREPARTITA DI PESARO-VIRTUS
Dopo la vittoria contro Trento - decisamente più sofferta del previsto - la Virtus ha fatto un passo avanti verso il primo posto, con la 12° vittoria consecutiva in campionato.
Domani a Pesaro c’è l’occasione di avvicinarsi ancora di più alla conquista della regular season, che vorrebbe dire fattore campo nell’eventuale finale con Milano, cosa assolutamente da non disprezzare visti i 9000 della Segafredo Arena di domenica scorsa.
Una cosa alla volta, però. Prima appunto c’è Pesaro, anche se sarà inevitabile non pensare anche a mercoledì 20, quando arriverà il Lietkabelis per il primo turno dentro/fuori di playoff di Eurocup. E questo potrebbe avere il suo peso in termini di minutaggi ed eventuale turnover. Da capire se Cordinier recuperà dopo la botta alla spalla - oggi se ne dovrebbe sapere di più - e se Belinelli potrà essere della partita.
Intanto, di fronte ci sarà una squadra in grande forma, che con il rocambolesco successo sulla Fortitudo si è assicurata la salvezza e il diritto di puntare ai playoff. Merito enorme al lavoro di Luca Banchi, all’inossidabile Delfino e a un pacchetto lunghi che ha surclassato quello della Fortitudo, dominando a rimbalzo 43-19 e con un Tyrique Jones da 24+15. Ovviamente i lunghi bianconeri sono di ben diverso spessore e fisicità rispetto e a quelli della Effe, ma di sicuro proteggere l’area sarà il primo compito per domani. E poi, concentrazione per 40 minuti, sapendo comunque che l’esperienza e la voglia di vincere di giocatori come Hackett e Shengelia potrà dare una grossa mano in caso di difficoltà.
Si gioca domani alle 20, diretta Discovery+ e Nettuno Bologna Uno.