#doBetter. Fare meglio di quanto accaduto nel recente passato. Ma anche fare del proprio meglio al cospetto delle migliori squadre della Serie A, pronte a dirigersi verso Pesaro con un unico obiettivo: conquistare la Coppa Italia 2020.

È questo l’hashtag che accompagnerà l’avventura della Germani Basket Brescia nel capoluogo marchigiano, dove da giovedì a domenica prossimi andrà in scena la Final Eight 2020, l’evento che assegnerà la Coppa Italia.

In virtù del terzo posto maturato alla fine del girone d’andata, la Leonessa affronterà la Fortitudo Pompea Bologna nella gara dei quarti di finale, in programma venerdì 14 febbraio alle ore 20.45 presso la Vitrifrigo Arena di Pesaro, location dove si svolgerà uno degli eventi più importanti della stagione cestistica italiana.

La presentazione della partita con la formazione emiliana e, più in generale, della partecipazione della Germani alla Final Eight è stata oggetto di una conferenza stampa, che si è svolta presso la Sala dei Giudici di Palazzo della Loggia, alla presenza del Sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, e, in rappresentanza della Leonessa, del presidente Graziella Bragaglio, del general manager Sandro Santoro e del coach Vincenzo Esposito.

Alla conferenza stampa erano presenti anche tutti i giocatori e i componenti dello staff tecnico della Germani, che giovedì pomeriggio partiranno alla volta di Pesaro per vivere un’avventura che sotto il Cidneo tutti sperano possa essere più lunga possibile e ricca di soddisfazioni.


“Creare emozioni e solidificare la storia sportiva di questa città non è scontato – il pensiero di Emilio Del Bono, sindaco del Comune di Brescia -. Per questo intendo rivolgere un ringraziamento sentito alla società e all’intera squadra per quanto ha realizzato finora”.

“Lo sport per noi è un veicolo importantissimo: le città vivono di emozioni e crescono proprio quando queste circolano all’interno della comunità – prosegue il primo cittadino di Brescia -. In questo momento la Leonessa rappresenta la punta di diamante dello sport bresciano e, come amministrazione, siamo fieri e molto contenti di giocarci un traguardo tanto prestigioso come la Final Eight di Coppa Italia. Sono certo che saranno giornate intense per la squadra e altrettanto emozionanti per tutti noi”.

“Tornare a vivere l’esperienza della Coppa Italia è molto importante per tutto quello che questa società sta costruendo – il pensiero del presidente Graziella Bragaglio -. Con l’auspicio di viverla quanti più giorni possibile, sono sicura che vivremo qualcosa di unico, perché la Final Eight è una manifestazione che lascia dentro qualcosa di grande. Voglio ringraziare Mauro e Faustino Ferrari di Germani Spa e tutti gli sponsor che ci sostengono anche in questa avventura. A Pesaro, in una manifestazione dal forte impatto emotivo, indosseremo i colori della nostra città, cercando di tenere alto il suo nome”.

“Mi unisco ai ringraziamenti nei confronti di tutti i partner presenti su maglia e coprimaglia da gioco: starci vicino è determinante per ottenere grandi soddisfazioni e successi – afferma il general manager Sandro Santoro -. Affrontiamo una manifestazione che è storicamente senza favoriti, il cui significato è enorme”.

“La Final Eight è un torneo nel quale nessuno può rivendicare qualsiasi tipo di vantaggio sulle altre – prosegue il direttore generale della Leonessa -. Questo non vuol dire che non ci assumiamo responsabilità, piuttosto che siamo consapevoli di affacciarci alla manifestazione conoscendone l’alto grado di incertezza. Lotteremo fino all’ultimo respiro, cercando di fare del nostro meglio e anche qualcosa di più. Lo faremo per il rispetto che abbiamo nei confronti di noi stessi, di una società che ha dimostrato di avere nel DNA una grande propulsione sportiva e nei confronti dell’intera città che ci ha sempre sostenuto”.

“Da quando sono a Brescia, ho cercato di trasmettere ai miei giocatori la consapevolezza di rappresentare un’intera città – spiega Vincenzo Esposito, coach della Germani -. All’inizio della stagione il nostro sogno era partecipare alla Final Eight e credo che ci siamo arrivati con pieno merito. Ora che ci siamo, dobbiamo resettare tutto: venerdì sera ci giochiamo la gara dei quarti di finale con orgoglio e con la felicità di esserci e di partecipare a questo mini-torneo che fa parte dell’élite del basket italiano. A Pesaro ogni partita è una finale e, più dello stato fisico e mentale, sarà importante soprattutto la solidità e la fiducia del gruppo, qualità che già appartengono alla squadra”.

“La partita contro la Fortitudo sarà complessa, perché giochiamo contro un team che ha caratteristiche ben precise ed è costruita su un gruppo di veterani particolarmente solido, con enorme talento offensivo – conclude l’allenatore della Leonessa -. L’aspetto emozionale e di gestione della gara saranno importanti, così come la gestione dello sforzo fisico per tutti i 40′. Ci presentiamo alla competizione in un buon momento e conterà avere fiducia e consapevolezza delle nostre caratteristiche, andando in campo con la convinzione e la felicità di aver comunque raggiunto un traguardo eccezionale”.

 

Ufficio Stampa Leonessa Brescia

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