Daniele Cinciarini è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Ho sorpreso tutti al raduno. Lo stesso medico sociale è rimasto molto impressionato per lo stato di forma in cui mi sono presentato. Avevo voglia di tornare in serie A dopo due stagioni in A2. Ho sempre curato il mio fisico. A maggior ragione lo faccio ora che gli anni sono passati.
Diete? Tranne un paio di settimane in cui sono stati libero di mangiare quello che volevo, per tutta l'estate ho seguito una dieta molto attenta. Ora mangio pasta solo due volte alla settimana, pur amandola molto, soprattutto il ragù e con il cinghiale. Ho aumentato il consumo di frutta e verdura, ho eliminato i carboidrati la sera e ho comuniciato a consumare una colazione salata a base di proteine. Ma la rinuncia più grande, per un goloso come me, è stato eliminare quasi completamente i dolci.
La Fortitudo? E' una squadra con tanti tiratori. penso a Stipcevic, a Robertson che segna tantissimo, anche più di habrouck, ad Aradori. L'unico che ha meno tiro è forse Fantinelli, ma sta lavorando parecchio con Stefano Comuzzo e sono certo che migliorerà molto. Abbiamo una coppia di registi perfettamente complementare e un reparto lunghi ben assortito con Sims che è un vero intimidatore in area. Se lavoriamo bene e ci facciamo trovare subito pronti possiamo essere la sorpresa del campionato. Ora è fondamentale che manteniamo un profilo basso.
La mia scelta? Per quanto il denaro sia importante pe rmantenere la famiglia, nella vita non è tutto. I miei genitori mi hanno educato a certi valori: la famiglia, le persone, l'amicizia, gli ambienti. Qui a Bologna ho trovato un'isola felice. In estate Torino mi aveva offerto quasi il doppio, ma restare è stata una scelta di cuore. I tanti messaggi che ho ricevuto dai tifosi hanno avuto un grande peso, il loro affetto è stato ed è fondamentale"


( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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